lunedì 22 maggio 2023

TORTA AL LIMONE con CREMA e PANNA




Nonostante io da quasi un anno e mezzo abbia iniziato un regime alimentare specifico e soprattutto duraturo, nel senso che io dopo qualche mese mi stancavo della dieta e riprendevo tutto il peso perso, una volta alla settimana ho un giorno che adoro chiamare "vastaso", che più che 'libero' qui nel catanese significa "balordo", ma anche "rozzo", ecco io lo intendo proprio un giorno dove mi concedo tutto in maniera disordinata, eccessiva ma soprattutto appagante per la mia psiche e per la mia golosità,  quindi dalla colazione al pranzo i dolci non devono mancare e soprattutto non vanno contati, ahahahah. Va da sé che il mio "vastasoday" deve essere anche eccellente nella scelta degli "sgarri alimentari" e nella qualità, e non vi nego che qualche invito a pranzo è risultato un po' deludente dal punto di vista gastronomico, perciò almeno una volta al mese a casa organizzo un pranzo con quello che desidero di più, proprio per non ricevere delusioni, ahahahahah... . Un giorno avevo desiderio di una torta al limone come dicevo io, a mio gusto e avevo proprio le idee chiare di come doveva essere e così ho assemblato una serie di ricette gia collaudate negli anni e dopo un primo tentativo, che a detta dei miei ospiti era ottima, ma per me era "asciutta",  perché avevo cotto troppo la base, alla seconda ho centrato in pieno l'obiettivo e ho deciso che anche per la comodità di poter congelare i dischi di torta e anche la crema, questo dolce è entrato a far parte dei MUST dei miei dolci di famiglia.

P.S. si può dimagrire piano piano ma con successo godendosi un "vastasoday" alla settimana, anzi credo sia assolutamente necessario farlo perché aiuta davvero tantissimo a seguire un regime alimentare che dia successi duraturi.


Auguro a tutti di avere dei bellissimi " Vastasoday"!!!



TORTA AL LIMONE CON CREMA E PANNA


Per la torta


175 g di farina 00

200 g  di zucchero

140 g di latte intero 

115 g di burro temperatura ambiente 

15 g di amido di mais

2 uova a temperatura ambiente

4 g di lievito per dolci

45 g di succo di limone

Scorza grattugiata di due limoni

1 cucchiaino di estratto di vaniglia 

Un pizzico di sale fino


Imburrate bene 3 teglie * da 16 cm di diametro e preriscaldate il forno a 180⁰C.

Nella ciotola della planetaria ( io KitchenAid) con la frusta a filo lavorate il  burro fino a renderlo in pomata,  aggiungete la scorza dei limoni grattugiata e poi versate un po' alla volta lo zucchero, a velocità 4,  un uovo alla volta, ed aggiungete l' estratto di vaniglia e a seguire il latte a filo.

A parte setacciate la farina, l'amido di mais ed il  lievito.

Aggiungete piano piano le polveri con la macchina a velocità minima ed in ultimo il pizzico di sale. 

Fate amalgamare bene tutti gli ingredienti e solo a questo punto versate piano piano il succo di limone. Lavorate a velocità 4 per 2-3 minuti.

Dividete il composto in 3 parti di peso uguale e versatelo nelle teglie ed infornate per 14-15 minuti, deve essere cotto ma restare molto molto umido.

*Se non avete tre teglie dello stesso diametro non vi disperate, fate una cottura alla volta, state usando un lievito chimico che si attiva solo col calore e quindi se anche il composto lo tenete da parte per un po' non accade nulla. Ricordate solo che dopo aver cotto il primo disco di torta va sformato e la teglia va nuovamente imburrata molto bene.

Fate raffreddare.

Potete anche, una volta freddi, avvolgere in pellicola per alimenti ogni disco di torta e congelare. Basterà che il giorno prima di completare la torta, mettiate i dischi a scongelare nel frigo.



Sciroppo al limone per la bagna 


100 g di acqua
50 g di zucchero semolato
buccia grattugiata di 1 limone

Fate bollire l'acqua, aggiungete lo zucchero fatelo sciogliere e versate la buccia del limone grattugiata. Fate raffreddare e filtrate. Potete mettere da parte e conservare in frigo anche per alcuni giorni.


Per la crema al profumo di Limone ( la ricetta della  crema pasticcera è di Paoletta Sersante

400 ml di panna fresca
600 ml di latte fresco
1 baccello di vaniglia (o una puntina di coltello di polvere di vaniglia)
Buccia di 2 limoni grandi
4 uova intere
80 g di farina 00
300 g di zucchero
1 pizzico di sale

Già il giorno prima di fare la crema mettete in un contenitore a chiusura ermetica il latte con la panna e la scorza dei limoni. Chiudete bene e mettete in frigo.

Mettete in un pentolino il latte, la panna e la vaniglia  con le scorze di limone e portate quasi a bollore.
Nel frattempo in un altro pentolino sbattete bene le uova con lo zucchero e il pizzico di sale. Aggiungete la farina setacciata e mescolate ancora un po'. Aggiungete il latte con la panna tutto in un colpo versandolo da setaccio a maglie fitte e mescolate.
Mettete la pentola sul fuoco bassissimo mescolando sempre con una frusta a mano. Quando la crema si sarà addensata bene è pronta. Fate raffreddare coprendo a contatto con la superficie della crema con pellicola per alimenti.


Assemblare il dolce 

3 dischi di torta 
Sciroppo per la bagna al limone
Crema pasticcera alla panna profumata al limone
500 ml di panna fresca da montare

Mettete la crema dentro una sac-à-poche.
Su un sottotorta o vassoio o piatto da portata poggiate un cerchio da dolci o il cerchio di una tortiera a cerniera, ovviamente del diametro 16 cm, lo stesso dei dischi di dolce. Rivestite i bordi del cerchio con una striscia di acetato o una striscia di carta forno e posizione all'interno il primo disco di torta, bagnate bene con lo sciroppo al limone e fate un primo strato di crema. Coprite con il secondo disco di dolce, bagnate bene e fate un altro strato di crema. Mettete il terzo disco di torta  e irrorate bene con lo sciroppo. Pressate leggermente e coprite con pellicola per alimenti e mettete in frigo almeno 4 orette, ma va bene anche la sera prima.



Montate molto molto bene la panna fresca, mettetela in una sac-à-poche.

Sformate la torta, eliminate la striscia di acetato o carta forno e ricoprite, aiutandovi con una spatola, tutto il dolce con la panna montata e decorate a vostro piacere con ciuffi di panna e fettine di limone.
Se non la servite subito, e una delle cose belle di questa torta è che appunto potete prepararla in anticipo di qualche oretta, posizionatela in frigo.



ENJOYY!!!





venerdì 5 maggio 2023

CREMA MOUSSELINE alle NOCCIOLE





Quando ho fatto il mio primo Paris-Brest non ho utilizzato la crema "originale", ma come vi avevo gia scritto nel post su questo dolce favoloso, mio marito aveva espresso che la sua preferenza restava la crema mangiata a Parigi: la Mousseline alle nocciole. Così alla prima occasione ho rifatto il Paris Brest e beh, so che non conviene mai ammetterlo, ma devo dare ragione a mio marito: TOP!!!

Il trucco sta nel preparare il Pralinato di nocciole anche qualche giorno prima,  che vi assicuro anche sul gelato di Fiordilatte ha il suo validissimo "perché"!!!



CREMA MOUSSELINE alle NOCCIOLE 


200 g di pralinato di nocciola 

500 g di latte intero

1 baccello di vaniglia o 1 cucchiaino di polvere di vaniglia naturale 

60 g di tuorlo d’uovo (circa 4)

40 g di zucchero semolato

60 g di amido di mais

150 g di burro a temperatura ambiente


Versate il latte e la vaniglia in una pentola antiaderente e cuocete su fiamma media.

Versate i tuorli, lo zucchero e l’amido nella  ciotola della planetaria ( io KitchenAid) con la frusta a filo, ma vanno bene anche le fruste elettriche, e mescolate vigorosamente a velocità 4 fino a ottenere un composto omogeneo.

Non appena il latte avrà iniziato a sobbollire, versatelo a filo nel composto di uova, zucchero e amido, continuando a mescolare con la frusta in movimento.

Versate il composto nella pentola e cuocetelo mescolando fino al raggiungimento di una temperatura di 82°C.

Spostate la crema dalla fiamma e versatela nella planetaria con gancio a filo ed  azionate a velocità 2 al fine di portarla velocemente a temperatura ambiente.

Semore con la frusta in movimento aggiungete il pralinato di nocciola e amalgamate fino al completo assorbimento. Incorporate infine il burro a temperatura ambiente fino a ottenere una crema morbida e spumosa, aumentando la velocità.

Conservate la crema ottenuta in frigorifero con pellicola a contatto per almeno mezzora prima di utilizzarla.




Potete farla il giorno prima e metterla già nella sac à poche chiusa bene, ricordate però di tirarla fuori almeno un paio di ore prima di utilizzarla per portarla a temperatura ambiente




ENJOYYY!!!

mercoledì 3 maggio 2023

PRALINATO alle NOCCIOLE




In questi giorni pubblico una nuova ricetta che ho trovato davvero buona buona e per farla nella base ci va un buon pralinato. Non lo avevo mai fatto e ora, dopo averlo provato, me ne pento, penso a tutti gli anni in cui non ci ho pensato!!!

La ricetta che vi propongo è di Valerio Barralis, che la definisce " metodo antico" e la cosa già mi piace, perché mi dà l'impressione che si porti dietro cose semplici e di tradizione.

Ovviamente  la ricetta di base va benissimo per tutta la frutta secca.




PRALINATO alle NOCCIOLE ( ricetta di Valerio Barralis


300 g di nocciole tostate (ma vanno bene anche mandorle, pistacchi etc etc )

300 g di zucchero a velo



In un tegame antiaderente, versate le nocciole e lo zucchero a velo e cuocete a fiamma media mescolando costantemente finché lo zucchero non si sarà completamente caramellato.





Versate il contenuto del tegame su un foglio di carta forno, e coprite con un altro figlio di carta d'oro e stendete a 1 cm con un mattarello e lasciate raffreddare completamente.

Spezzettate grossolanamente il croccante e versatelo all’interno di un mixer, io uso il mio  Bimby di 21 anni!!!




Azionate il  mixer alla massima velocità per qualche minuto. In un primo momento si formerà una sorta di sabbia grossolana (pralin). Proseguendo, le nocciole inizieranno a rilasciare i propri oli e il composto comincerà lentamente a inumidirsi fino a diventare una pasta lucida, oleosa e morbida. Continuate a frullare: il composto deve essere una vera e propria crema.

Versate il pralinato all’interno di uno o due barattoli di vetro, chiudete ermeticamente e conservate a temperatura ambiente fino all’utilizzo.


ENJOYYY!!!