Lunghissima pausa estiva, ma del resto le mie vacanze "intercontinentali" sono iniziate dopo Ferragosto, e finite un paio di settimane fa, non adopero nemmeno la scusa del "jetlag" perché nel bellissimo Sudafrica che adesso è entrato nell'album dei nostri ricordi di viaggio il fuso orario è lo stesso che a Roma.
Abbiamo appena superato la prima decade di un magnifico Otrobre e oggi il cielo plumbeo e prossimo ad irrigare piante e strade mi ha invogliata a sedermi in giardino e a scrivere una ricetta sul blog.
Di ritorno dalle vacanze mi sono portata una bellissima abitudine a colazione: yogurt greco e muesli e sto iniziando le mie giornate con un bello sprint.
Quando una volta a settimana invece della frutta fresca, essendo il mio "giorno libero" sui dolci, ci ho messo due cucchiaini di ottima gelatina di pesche, il fondo del tegame di una favolosa confettura con metodo Ferber fatta in questi giorni, dopo aver ricevuto una cassetta di questi frutti gialli profumatissimi. Inutile dire quanto è buona!!!
CONFETTURA DI PESCHE GIALLE ( dal libro "Mès confitures" di Ferber
1 kg di pesche gialle (al netto da bucce e noccioli)
800 g di zucchero semolato
Succo di 1 limone
Semi di due baccelli di vaniglia ( aggiunta mia)
Sbucciate le pesche ( il peso al lordo dovrebbe essere circa 1,3 kg), la Ferber fa sbollentate le pesche qualche secondo e poi le immerge in acqua ghiacciata e le sbuccia, io sono piu "rustica" e pigra e quindi via con un bel pelapatate.
Tagliate a fettine sottile le pesche dentro ad una casseruola e aggiungete lo zucchero e il succo del limone e mescolate. Portate il tutto a sobbollire, mescolate e versate in una terrina, coprite con carta forno ( io la metto a contatto e poi copro con un coperchio).
Conservate una notte in un luogo molto fresco, io ho messo in frigo.
La mattina seguente sterilizzato vasetti e coperchi o in acqua bollente oppure io li metto nella leccarda del forno e porto a 120⁰C la temperatura e li lascio lì fino al momento di utilizzarli.
Il giorno seguente l, filtrate con una garza o una setaccio molto fine, Ferber utilizza garze da cucina, e portate a bollore il succo ottenuto.
Schiumate e proseguite la cottura a fuoco vivo.
Lo sciroppo si inizia a concentrate a 105⁰ .
Aggiungete le pesche e riportate a bollore a fuoco vivo, mescolando ogni tanto e schiumando ss necessario.
Veeificate la "nappatura", cioè verità una paio di gocce di confettura su un piattino e mettetelo in verticale, se le gocce si rapprendere la confettura è pronta, se invece scorrono veloci continuate la cottura qualche altro minuto.
Versate la confettura nei vasetti sterilizzati, lasciando giusto meno di 1 cm dal bordo, chiudeteli bene e poi metteteli a testa in giù, io poi li copro con una bella coperta e lascio che si raffreddino. Insomma li poso in dispensa dopo almeno un giorno.
P.S. queste pesche come vi dicevo hanno prodotto molto "sciroppo" che ho messo in un paio di vasetti, e anche se ho fatto fate sotto vuoto li conservo in frigo. Ecco con questa gelatina oltre a metterne un cucchiaino nello yogurt, ci faccio glassa per ciambelle e ... penso a quando luciderò il Babà.
Buon inizio settimana e buon autunno a tutti.
ENJOYYY!!!
Anche a me piace aggiungere la vaniglia alle confetture è un plus, ottima la tua 😋
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