La CUCUZZA qua da noi (Sicilia) è la zucca o la zucchina lunga siciliana (Lagenaria longissima), conosciuta anche con i nomi di zucchetta da pergola o zucca serpente di Sicilia, è una specie erbacea appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee.
Questo ortaggio, estivo, è famoso per due-tre ricette tipicamente Siciliane, la Minestra con i tenerumi , che sono le foglie più tenere della pianta, e la "Cucuzzata", una confettura utilizzata moltissimo nella pasticceria dell'isola, o candita sempre per i magnifici dolci Siciliani.
Una settimana fa, in un antico Monastero di clausura di Palermo, ora diventato Museo sono entrata nel laboratorio di pasticceria, aperto al pubblico e oltre ad assaggiare alcuni degli irresistibili dolcini, ho acquistato un libro con alcune ricette tramandate dalle suore di vari Monasteri della città, che erano numerosissimi a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo. Attirata da alcune ricette mi ritrovavo spesso l'uso di questa confettura di zucchina lunga, e la fortuna ha voluto, che qua da noi sia ancora Estate e se ne trovino ancora sulle bancarelle del mercato, anche se sono consapevole del fatto che siamo ormai agli sgoccioli.
Non ci ho pensato due volte, le ho comprate ed eseguito la ricetta che ho trovato sul libro "I segreti del Chiostro- Storie e ricette dei Monasteri di Palermo" -Il Genio editore.
Facilissima da fare, questa è stata una prova, ma per la prossima Estate ne comprerò almeno il triplo, così da poter fare qualche vasetto in più da regalare alle amiche del "Continente" che hanno sicuramente più difficoltà a reperire questa zucchina, anche se secondo me in stagione si riesce a trovare, perchè ci si fanno anche ottime zuppe fredde con pomodori freschi.
CUCUZZATA (da "I segreti del chiostro"- Il Genio ed.) ricetta del Monastero di Santa Caterina
(in rosso le mie aggiunte o modifiche)
1 kg di zucchine lunghe (al netto)
800 g di zucchero
1 cucchiaio di succo di limone
1 pizzico di cannella in polvere
Lavate le zucchine, con un pelapatate eliminate la buccia, eliminate la parte centrale con i semini, e tagliatele a tocchetti.
Scottate in abbondante acqua salata per qualche minuto dal bollore, scolate e lasciatele nello scolapasta coperte da un panno di cotone con un peso sopra tutta la notte (il libro dice 24 ore, ma io le ho lasciate circa 12 ore).
Tritate le zucchine, ponetele in una casseruola con lo zucchero ed il succo di limone. Mescolate con un cucchiaio di legno e fate cuocere a fuoco moderato, per circa un'ora, o fino a quando ha raggiunto la giusta consistenza, (io faccio la prova del piattino, cioè verso una goccia di confettura e giuro in verticale il piatto e se non scivola giù la confettura è pronta), aggiungete il pizzico di cannella e mescolate.
Versatele subito nei vasetti di vetro sterilizzati, chiudete e girate a testa in giù dentro una contenitore e copriteli con una coperta e lasciateli così fino a che non si raffreddano ( tutta la giornata o notte).
Tra un paio di mesi vi mostrerò come la utilizzerò.
Enjoyyy!!!