Di pane, panini ed impasti vari non ne ho mai abbastanza. Quindi quando capita, e soprattutto ne ho voglia adoro impastare e infornare. Dalla ricetta del Danubio di Elisabetta Cuomo ho fatto dei semplici panini che farciti con robiola, rucola e Bresaola, per esempio, regalano attimi veramente piacevoli già al primo morso. NO ma che poi, se volete mettere formaggio cremoso tipo Philadelphia, salmone e aneto fresco, otterreste le stesse magnifiche soddisfazioni! Ma uno rubatevelo già appena tiepido quel quarto d'ora dopo averlo sfornato, ahahahahahah.
250 gr farina manitoba
250 gr farina 00
100 g strutto
2 uova
150 gr latte
20 gr zucchero
4 g lievito di birra secco
10 gr sale
1 tuorlo per spennellare
semi di papavero
Mescolate le farine con le uova e metà del latte, senza lavorare troppo l’impasto, fate riposare mezz’ora (autolisi)- io qui ho lavorato a mano dentro ad una ciotola.
Mettete nella planetaria e con il gancio a uncino riprendete la lavorazione unendo il lievito e qualche cucchiaio di latte e lo zucchero, lavorate e fate prendere corda. Unite lo strutto un po’ alla volta, a fiocchetti, lavorate ancora e unite il latte rimasto un cucchiaio alla volta, fate assorbire e poi continuate ad impastare. Il sale va aggiunto quasi a fine lavorazione, sciolto in poca acqua tiepida (io lo sciolgo solitamente in un goccio di latte ), continuate a lavorare fino a che non vedrete l'impasto ben incordato.
Dovrete ottenere un impasto lucido, liscio ed elastico. La quantità di latte può variare perché l’assorbimento dipende anche dal tipo di farina usata.
Una volta finita la lavorazione (che nella planetaria di solito dura una ventina di minuti) ponete il panetto a lievitare per 1 ora e mezza circa, o fino al raddoppio coperto nella ciotola stessa della planetaria.
Prendete l'impasto raddoppiato, formate tante piccole palline di circa 30-35 grammi cadauno, poggiatele su una teglia rivestita di carta forno**. Fate lievitare nuovamente un'oretta circa.
Preriscaldate il forno a 170°C.
Spennellate i panini con il tuorlo sbattuto e poi spargete sopra ad ogni panino i semi di papavero.
Infornate per 25-30 minuti, o fino a che i panini non avranno preso il bel colore tipico del pane cotto.
Tirate fuori dal forno e coprite con un panno di cotone per una decina di minuti.
**Dopo la formatura e prima dell'ultima lievitazione, potete anche coprire con pellicola per alimenti e congelare i panini. Basterà mezza giornata prima di servirli farli scongelare e portarli a temperatura ambiente per un'altra oretta, e procedere alla cottura come sopra.
Buonissimi panini, buona serata michelaencuisine
RispondiEliminabellissimi, li adoro, fanno subito festa! brava :-)
RispondiEliminaCome si fa a resistere al pane appena sfornato? Impossibile!
RispondiEliminaMa è solo per fare il confronto prima della farcitura, eh! ahahah
Fabio