Le giornate si stanno accorciando, le temperature si stanno abbassando e un bel tè fumante prende il posto del magnifico tè freddo con la granita di limone! Così è, in Autunno si torna alle vecchie abitudini e una di quelle è ricevere le mie amiche per fare chiacchiere, organizzare cene, scambiarci consigli e nel frattempo anche truccarci, si avete letto bene ci trucchiamo, proviamo matite nuove, fondotinta e mascara e ci ammazziamo dalle risate. Ora è buona norma che quando tutto ciò si svolge a casa mia non manchi mai anche la possibilità di accompagnare il tè con succhi di frutta e qualche dolcetto e mai deve mancare il tocco di salato, perchè dopo aver goduto del "Tea at the Top" al Fairmont di Vancouver, per me il tè è diventato una cosa seria: non solo un vasto menù di tipi di tè, un po' come nei ristoranti di lusso si fa con la lista dei vini, ma qualcosa che ti farà dire "Ok, stasera non si cena, ma adesso lasciatemi sognare"; la tavola apparecchiata in maniera impeccabile, seduti su poltroncine comode, avvolgenti, alzatine con scones, panini, tramezzini, dolci e dolcetti ed in ultimo, ma in realtà in principio in attesa della calda bevanda si può ordinare un bicchiere di champagne con le fragole!! Potrei continuare all'infinito, ma diciamo che questo amore per il tè al Fairmont ve lo racconterò in futuro, vi basti sapere che non finisce qui.
Ho pensato al contest di
Lidia ed
Erica al loro invito, e così proprio ieri ho fatto una torta al profumo di limone incredibilmente buona, ma ancor di più favolosa ed indicata per un buon tè e così l'ho voluta abbinare al
Maple Maple Tea, acquistato sfuso con l'omaggio della scatola dell'Hotel stesso, proprio al
trentesimo piano del Fairmont di Vancouver, che è quello che ho degustato durante quell'indimenticabile pomeriggio. Si tratta di un tè nero proveniente dallo Sri Lanka, aromatizzato con margherite e aromi naturali di sciroppo d'acero, insomma quanto di più Canadese possa esserci.
Questa scelta tra i 30-40 tè che si trovano nella mia dispensa è stata dettata dai profumi delicati sia del dolce che della bevanda.
Inutile aggiungere che ho acquistato anche lo zucchero allo sciroppo d'acero, ma in un'altra zona del
Canada!!
Per servire questa torta essendo sempre con il tavolo impegnato tra trucchi e varie di solito ci serviamo in piedi, ognuna di noi prende la sua tazza, sceglie il tipo di zucchero, si versa il tè, che in questo caso del
Maple Maple Tea consiglio vivamente con un goccio di latte, e poi si ha la libertà di decidere se mangiare prima il docle, o prima un panino o quello che ho preparato di salato in alternativa.
Con questa ricetta partecipo al contest di Lidia ed Erica
NOTE da sapere prima: la ricetta l'ho presa da
qui, ma ho fatto alcune modifiche, ho tolto qualche grammo di zucchero, non ho usato estratti chimici di limone perchè non mi piacciono, ma ho sostituito con scorze di profumatissimi limoni Siciliani,
NON c'è il lievito, non è stata una mia dimenticanza, il forno
NON va pre riscaldato, ho aggiunto la vaniglia e il pizzico di sale)
TORTA AL PROFUMO DI LIMONE
230 g burro di buona qualità (io uso il burro bavarese) morbido
50 ml di olio di mais (ma va bene anche di arachidi)
600 g di zucchero
450 g di farina 00
5 uova
250 ml di latte intero
scorza grattugiata di 4 limoni
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di estratto puro di vaniglia
Per la ghiaccia al limone
succo di 4 limoni
zucchero a velo qb
Usando una planetaria con la frusta a filo versate il burro nella ciotola e cominciate a lavorarlo a velocità media, fino a che non diventa cremoso. Gradualmente e molto lentamente sempre con la frusta in movimento aggiungete l'olio, fino a che il composto non sembra spumoso. Aggiungete lentamente lo zucchero. Attenzione perchè durante questo passaggio rischiate di lavorare troppo, ci vogliono davvero pochissimi minuti, ricordate di spegnere la planetaria e rimuovere con una spatola il composto dalle pareti della ciotola, fatelo spesso, in modo che gli ingredienti si amalgamino bene con il composto man mano che aggiungete ingredienti.
In una ciotola a parte, nel frattempo aprite le uova, così da evitare che cada qualche frammento di guscio, ed aggiungetele una alla volta, fate sempre amalgamare bene prima di versare il successivo. Questo è il momento in cui il composto diventerà leggero e spumoso.
Abbassate la velocità al minimo, e aggiungete un terzo della farina, e fate mescolare fino a che non sarà ben amalgamata; versate metà del latte in cui avrete aggiunto l'estratto di vaniglia, il composto cambierà consistenza, ma non preoccupatevi, perchè tornerà tutto nella norma appena verserete il secondo terzo della farina, aspettate che il composto si sia nuovamente ben amalgamato prima di versare il resto del latte. A questo punto aggiungete la farina rimasta amalgamate e aggiungete la scorza del limone, aiutatevi ogni tanto con una spatola per far si che tutti gli ingredienti siano ben miscelati.
Imburrate molto ma molto bene una teglia da Bundt cake da 25 cm (io ne ho usata una leggermente più piccola e più alta, quindi andrebbe versato 1/5 di composto in meno).
Infornate a forno freddo alla temperatura di 155°C per 90 minuti circa, ma potrebbero servirne di più o di men, nel caso del mio stampo ne sono serviti solo 80 minuti, come sempre fare il test di cottura con un coltello a lama liscia, se esce asciutto è pronta!!
Una volta cotta, mettere lo stampo su un griglia lasciare così per 15 minuti, sformare la torta e lasciarla a raffreddare completamente sulla griglia.
Intanto preparate la ghiaccia mescolando il succo di limone con lo zucchero velo, la quantità di questo dipende da quanto densa e bianca desiderate sia. Versate la ghiaccia sul dolce in due tempi, in modo da fare più "presa" sul dolce.
Decorate a vostro piacere e se volete spolverate un po' di zucchero a velo prima di servire.
NOTE: il dolce risulta morbidissimo e "umido", e anche il giorno dopo ha un'ottima resa!!
ENJOY my dears!!!