martedì 31 ottobre 2017

PUMPKIN HAND-PIES- Crostatine alla zucca



Nessuna novità sotto al sole, anche perchè qua oggi è nuvoloso con qualche sprazzo di pioggia ogni tanto, è il 31 Ottobre, è Halloween, ormai ci sono i detrattori di questa allegra festa che alla fine è solo per la sera precedente a quella che da noi è la Festa di Ognissanti, e c'è chi la trova un'ulteriore possibilità di stare con gli amici e divertirsi.
Io amo sia Halloween che Ognissanti, così diverse, ma che trovo così belle proprio perchè così vicine, dai in fondo oggi è e sarà sempre un prefestivo, che male c'è a divertirsi un po' travestendosi o mangiando qualche dolcetto in più??
Non mi dilungo che ho da preparare anche il post del vincitore del THE RECIPE-TIONIST per domani e quindi anche se qui in Sicilia è già un magnifico vedere di rame di Napoli, ossa di morti, e frutta martorana, io vi propongo delle mini pie, piccole crostatine, che in realtà vengono chiamate "hand pies" alla zucca, ricetta perfetta, divertente, facile come spesso lo sono le ricette di Laurel Evans, e questa lo è!!

Alcune note a fine ricetta sulla purea di zucca vi potranno essere utili. 
Buon Halloween per chi stasera festeggerà e buon Ognissanti a tutti.

ENJOYYYYYY



PUMPKIN HAND PIES (di Laurel Evans)

(Per 8 pezzi a me è bastata mezza dose di impasto, ma è talmente buona che se anche la fate tutta potete congelarla)

Impasto

320 g di farina fredda
1/2 cucchiaino di sale
2 cucchiaini di zucchero
170 g di burro freddo e tagliato a cubetti di 1 cm
30-50 ml d’acqua gelata
1 cucchiaio di aceto di mele



Per il ripieno

(idem come per impasto, me ne è avanzato e l'ho congelato)

60 g di zucchero
un pizzico di sale
mezzo cucchiaino di cannella
un pizzico di noce moscata grattugiata
1 tuorlo
110 g di purea di zucca
2 cucchiai (35 g) di latte condensato dolce
1 uovo
1 cucchiaino d’acqua
taglia biscotti a forma di zucca



Per l'impasto:

In un robot da cucina con la lama di metallo mescolate insieme la farina, lo zucchero e il sale. Unite i pezzetti di burro freddi e lavorate rapidamente nel robot fino a ottenere un impasto di briciole grandi quanto piselli. In alternativa, usate due coltelli affilati per incorporare il burro con la miscela di farina.

Versate questo composto in una ciotola capiente e unite l’aceto e 30 ml d’acqua ghiacciata, e mescolate bene con una forchetta. Il composto dovrà essere friabile ma rimanere attaccato se si pizzica tra le dita. Se necessario, unite ancora un po’ d’acqua.

Trasferite su un piano di lavoro e impastate rapidamente finché il composto sta insieme. Formate una palla di impasto, avvolgetela nella pellicola e appiattitela a disco. Mettete in frigorifero per almeno 1 ora (meglio per una notte) prima dell’utilizzo.

Per il ripieno:

Unite in una ciotola lo zucchero con il sale, la cannella, la noce moscata, il tuorlo, la purea di zucca, e il latte condensato; mescolate bene.

Per assemblare:

Su una superficie leggermente infarinata, stendete la pasta in un disco, con uno spessore di circa 3 millimetri e ritagliatevi 16 forme di zucca. Ritagliate delle facce (io ho usato un coltellino dalla lama liscia appuntito) su 8 delle forme di zucca, lasciando le altre 8 intere.

Spennellate le zucche intere con un velo d’acqua, quindi spalmate 1 cucchiaio di ripieno al centro della forma. Coprite con una zucca con la faccia ritagliata, in modo da lasciare scoperta la farcitura solo in corrispondenza della faccia. Sigillate i bordi di ogni zucca prima con le dita poi con i rebbi di una forchetta. Disponete poi le crostatine su una placca da forno ricoperta di carta da forno. Trasferite l’intera teglia in freezer per un’ora prima di procedere con la ricetta.


Scaldate il forno a 190°C. Mescolate un uovo con 1 cucchiaio d’acqua e spennellate le crostatine congelate con questo composto, su alcune ho sparso qualche granello di zucchero di canna. Trasferitele subito nel forno già caldo a 190°C per 12-15 minuti, o fino a ché non saranno dorati.

Sono ottime appena tiepide, ma come ogni buona crostata, pie, o tarte secondo me raggiungono il loro meglio il giorno dopo. 

Nota sul purea di zucca: In America è molto facile trovarla in barattolo già pronta, anche se fatta in casa secondo me non ha eguali, il problema è che da noi le zuccche che troviamo sono molto ma molto più ricche di acqua e quindi quello che otteniamo è un composto molto liquido, per fare queste tortine però ho risolto mettendo il doppio del peso di purea che mi serviva in un pentolino e ho fatto restringere sul fuoco, circa 10-15 minuti, ottenendo così i grammi necessari per fare il ripieno.

P.S. Queste sono finite per direttissima nel bellissimo gruppo Facebook "Pie Donne & Pies"


mercoledì 18 ottobre 2017

CROSTATA DI MELE


Non cerco più giustificazioni per queste lunghe pause dal blog, diciamo che me la sto prendendo comoda, del resto anche THE RECIPE-TIONIST è un giochino tra blogger "slow" senza stress ed impegni..e siccome questo piccolo spazio tutto mio nell'immenso universo del web per me è solo un piccolo e piacevole hobby, prendetemi per come sono!!
Da qualche giorno proprio per passione e allegria è nato un gruppo su Facebook dove si parla e si scherza solo di pie, tarte e crostate e delle caccavelle a queste dedicate, ovviamente il gruppo non poteva che chiamarsi PIE DONNE.. & pies! Se siete curiosi o amanti allo stato puro del genere siamo !

https://www.facebook.com/groups/1963565583886614/

Di dolci di mele ne abbiamo fatti e ne continueremo a fare in varietà e quantità infinite, se piace il genere; e così vedendo una crostata di Simonetta de I Sapori di casa ho deciso che dovevo provare, con mie modifiche personali per via dei miei gusti, e posso dirlo?? E' venuta fuori una signora ricetta da far fare proprio bella figura quando si porta un dolcino a casa di amici, che è il destino di questa che vedete nelle foto, pessime come sempre, ma era sera e una cena tra amici mi aspettava.

Concentratevi sulla ricetta e sui profumi che inonderanno la vostra cucina!!


CROSTATA DI MELE “easy” (liberamente tratta da Simonetta )

Per la frolla

300 g Farina 00
2 Uova
100 g  di burro
100 g di zucchero
1 cucchiaino di estratto puro di vaniglia
Scorza grattugiata di un limone
3 g di lievito per dolci
1 pizzico di sale

Per il ripieno

5 mele Golden
50 g di burro freddo tagliato a cubetti
50 g di zucchero di canna
Suco di mezzo limone
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaio di maizena

2-3 cucchiai di confettura di mirtilli
Gelatina di mele (fatta in casa con le bucce delle mele!!!)



Nella ciotola del KitchenAid lavorate, utilizzando il gancio “K” o “foglia”, la farina con il burro, unite le uova, lo zucchero, l’estratto di vaniglia, la scorza del limone e un pizzico di sale.
Fate amalgamare bene gli ingredienti e avvolgete l’impasto a cui avrete dato la forma di una in pellicola trasparente per alimenti e lasciate per almeno un’ora in frigorifero.

Ovviamente questa frolla velocissima da fare si può lavorare anche a mano, senza alcun problema, lavorate dentro una ciotola con la punta delle mani e appena tutti gli ingredienti saranno uniti, procedete al riposo in frigo.
Preparate il ripieno, sbucciate le mele e tagliatele a tocchetti. Versate in una casseruola Metti con il burro, lo zucchero di canna, la cannella in polvere e il succo di limone.  Mescolate il tutto ed aggiungete la maizena e cuocete fino a quando le mele non saranno morbide. Prelevate due cucchiai di mele cotte e mettete da parte. Mentre il resto frullatelo con un frullatore ad immersione.
Preriscaldate il forno a 180*C.
 Imburrate ed infarinate una tortiera (se usate una tonda sui 22 cm di diametro).
Infarinate leggermente il piano da lavoro e stendete la frolla ad uno spessore di 3-4 mm, arrotolatela sul mattarello e riapritela sullo stampo. Sistemate bene sui bordi e bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta.
Versate e stendete sul fondo della frolla la confettura di mirtilli. Mescolate i due cucchiai di mele messi da parte con la purea di mele e riempite il guscio di frolla. Livellate e con i ritagli di pasta avanzati decorate la superficie della crostata con strisce intrecciate.
Infornate per 30-40 minuti, fino a che la vostra crostata non avrà preso un bel colore dorato.
Scaldate la gelatina di mele e una volta che la crostata sarà raffreddata spennellate la superficie per renderla lucida e ancora più gustosa.

ENJOY!

lunedì 16 ottobre 2017

SEMPLICEMENTE PANE, senza impasto- SETTE ANNI DI BLOG


                          Scroll down for English version recipe

Un mese e cinque giorni., e non è il titolo di un film o di un libro, ma solo il tempo che ci ho messo a rimettere mano al blog ( a parte sistemare i link delle belle ricette che stanno arrivando a THE RECIPE-TIONIST). Ma oggi è un giorno speciale, Cuocicucidici  oggi compie 7 anni e questa giornata corrisponde con la giornata internazionale del pane e ci tenevo troppo a non mancare all'appuntamento!!!
Pur di non mancare ho scelto una ricetta semplice semplice, ma del resto il pane cos'è??? Semplicità in cui però c'è rappresentata l'essenza di tutto, perchè un tozzo di pane ha sfamato tante persone nei secoli... nell'offertorio portiamo il pane, e per restare terra terra quando andiamo dal fornaio a comprare il pane si rientra a casa che un pezzo di pane è stato già iniziato, non si riesce a resistere.. e poi se il pane lo sforniamo noi, pur di assaggiarlo troviamo la scusa che va tagliato!
La ricetta l'ho presa al volo dal qui , di Lahey, come questa che già ho fatto tantissime volte con la pancetta ed è davvero la ricetta più facile in assoluto!!!
Con questa ricetta festeggio Cuocicucidici e la WORLD BREAD DAY  2017



PANE SEMPLICE SENZA IMPASTO ( liberamente tratto da Lahey)



250 g di farina Manitoba o 0 (e calcolatene un po' di più per spolverare il piano da lavoro)
125 g di farina 00
300 ml di acqua
1 g di lievito di birra disidratato ( 1/4 di cucchiaino)
8 g di sale ( 1 cucchiaino e 1/4)

Farina di mais Fioretto per spolverate finali

1.In una ciotola capiente mescolate le farine, il lievito e il sale con una forchetta. Aggiungete l'acqua ed amalgamate tutti gli ingredienti, sempre utilizzando una forchetta. Otterrete un impasto molto appiccicoso e grumoso. Con una spatola pulite i bordi della ciotola e coprite bene con pellicola per alimenti e lasciate a lievitare per minimo 12 ore, ma meglio 18 ore (io così ho fatto!) a temperatura ambiente (io in cucina in questi giorni ho 22°C).




2.L'impasto sarà pronto quando la superficie sarà piena di tante bollicine di aria .
Spolverate di farina il piano di lavoro e versateci sopra l'impasto. Con l'aiuto di una spatola ripiegate i lati dell'impasto su se stesso verso il centro con movimenti veloci, perchè è un impasto molto molto appicccioso. spolverate un velo di farina sopra e coprite con pellicola trasparente e lasciate riposare 15 minuti.


3.Spolverate un telo di cotone con farina di mais fioretto.Togliete la pellicola e infarinate la spatola e raccogliete l'impasto in una palla e poi con l'aiuto della spatola portate sul panno di cotone, spolverate leggermente di farina di mai e spostate il tutto su un cestino tondo. Coprite con i lembi del panno e lasciate lievitare fino al raddoppio circa un paio d'ore.


Mezz'ora prima che l'impasto sia pronto ( ve ne accorgerete perchè quando farete una "ditata" sopra non vi tornerà indietro) preriscaldate il forno a 230°C  ( io uso la funzione pizza che emana calore dal basso con forno ventilato) ed inserite  una casseruola in ghisa col suo coperchio (io uso la mia fidata Staub, ma potete anche utilizzare una teglia tonda alta con coperchio in pyrex, o ceramica o sui 25-26 cm di diametro).
4.Passata la mezz'ora in cui il forno avrà raggiunto la temperatura e così anche la casseruola, con tantissima attenzione estraete la pentola dal forno (sarà estremamente bollente quindi usate guanti da forno e appoggiatela su superfici adatte o con un buon sotto pentola), togliete il coperchio, sempre con estrema cautela, prelevate il "fagotto" dal cestino e ribaltate nella casseruola, non vi deprimete se vi sembrerà un disastro, perchè non lo sarà a risultato finito!
Mettete nuovamente il coperchio ed infornate per 30 minuti. Passata mezz'ora togliete il coperchio e continuate a far cuocere il vostro pane per 15-30 minuti, questo dipende dal forno , dovrete ottenere un pane di un bel dorato bronzo.


Quando è cotto, estraetelo dalla casseruola e richiudetelo dentro al panno di cotone, questa operazione si discosta dalla ricetta di Lahey che dice di far raffreddare il pane su una griglia. Io uso questo metodo del panno perchè il pane uscirà abbastanza duretto, ma vi assicuro che dopo 10-15 minuti osì avrete un pane favoloso dalla crosta croccante ma dal gusto veramente ottimo.

Note mie:
-ho iniziato l'impasto alle 21.00
-ho ripreso l'impasto alle 15.00 del giorno seguente
-alle 19.00 dello stesso giorno ho assaggiato questo meraviglioso pane con un filo d'olio extra vergine d'oliva e lo rifarò, molto spesso.
-Considerando che la mia cassuerola Staub è grande, 26 cm di diametro, la prossima volta aggiungerò mezza dose in più; per questa dose vedo più adatta una cassuerola di 22-24 cm di diametro.

ENJOYYYYYY.


English version

With this recipe I join to the WORLD BREAD DAY 2017 and even toast my blog birthday (7 years old!!)


EASIEST NO KNEAD BREAD (by Lahey)


3 cups all-purpose or bread flour, more for dusting
1/4 tsp instant yeast
1 1/4 tsp salt
1 + 5/8 cup of water

Cornmeal or wheat bran as needed

1.In a large bowl combine flour, yeast and salt. Add 1 5/8 cups water, and stir until blended; dough will be shaggy and sticky. Cover bowl with plastic wrap. Let dough rest at least 12 hours, preferably about 18, at warm room temperature, about 70 degrees.

2.Dough is ready when its surface is dotted with bubbles. Lightly flour a work surface and place dough on it; sprinkle it with a little more flour and fold it over on itself once or twice. Cover loosely with plastic wrap and let rest about 15 minutes.

3.Using just enough flour to keep dough from sticking to work surface or to your fingers, gently and quickly shape dough into a ball. Generously coat a cotton towel (not terry cloth) with flour, wheat bran or cornmeal; put dough seam side down on towel and dust with more flour, bran or cornmeal. Cover with another cotton towel and let rise for about 2 hours. When it is ready, dough will be more than double in size and will not readily spring back when poked with a finger.

4.At least a half-hour before dough is ready, heat oven to 450 degrees. Put a 6- to 8-quart heavy covered pot (cast iron, enamel, Pyrex or ceramic) in oven as it heats. When dough is ready, carefully remove pot from oven. Slide your hand under towel and turn dough over into pot, seam side up; it may look like a mess, but that is O.K. Shake pan once or twice if dough is unevenly distributed; it will straighten out as it bakes. Cover with lid and bake 30 minutes, then remove lid and bake another 15 to 30 minutes, until loaf is beautifully browned. Cool on a rack.