Più di vent’anni fa facemmo un viaggio “on the road” con mio
marito, allora fidanzato, decidemmo di andare a Parigi e poi da lì attraversando
Versailles e la Loira, di arrivare sull’Oceano Atlantico, esattamente a
Biarritz, ma non avendo prenotato nulla in Estate sul mare è praticamente
impossibile pensare di trovare alloggio e così varcammo il confine con la
Spagna fino ad arrivare a Bilbao prima e Pamplona in seguito, rientrando in
Francia dalla Costa Azzurra. Tutto questo per dire che fu a Bilbao e per caso
che scoprii il Gazpacho, fresco, estivo e gustoso che ancora ricordo con
piacere.
In Estate quello che faccio senza peperoni è ormai un altro “must”
della mia tavola, soprattutto fatto la sera prima e messo in frigo, vi assicuro
che al ritorno dal mare ha un suo notevole “perché”.
La ricetta è liberamente ispirata a quello del famoso Ferran
Adrià, dal suo libro “Pranzo in famiglia”, la mia zuppetta fredda si discosta
dalla sua perché non ho messo il peperone e come aceto uso quello “pebleo” di
vino bianco anziché quello di Sherry, ma vi assicuro che la bontà è garantita!!
Ovviamente riproporrò anche quello fedele alla tradizione
Iberica!!
GAZPACHO di POMODORI
Per 4 porzioni
1 spicchio d’aglio
1 cipolla rossa media (80 grammi circa)
100 g di cetriolo verde
600 g di pomodori Piccadilly maturi
45 g di pane raffermo integrale
4 cucchiai di acqua
5 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
2 cucchiai di aceto bianco di vino
Sale e pepe nero
Sbucciate lo spicchio d’aglio, tagliatelo a metà ed
eliminate l’eventuale “anima”. Mettete in un pentolino un po’ di acqua fredda e
aggiungete l’aglio, portate ad ebollizione, prelevate l’aglio ed immergetelo in
acqua ghiacciata per raffreddarlo. Ripetete questa operazione per altre due
volte dall’inizio.
Sbucciate la cipolla e tagliatela a pezzettini.
Pelate il cetriolo e tagliatelo a pezzetti.
Lavate e tagliate a pezzi i pomodori e metteteli in un recipiente
insieme all’aglio, alla cipolla e al cetriolo.
Versate i 4 cucchiai di acqua e il pane raffermo a
tocchetti. Frullate benissimo il tutto (io uso il fryllatore ad inmersione KitchenAi, ma ca benissimo anche il Bimby). Aggiungete olio e aceto, sale e pepe e frullate ancora qualche minuto. Filtrate tutto in un
colino a maglie fini.
Mettete in frigo fino al momento di servire, perché i
Gazpacho va gustato freddo!
A vostro gusto aggiungete crostini di pane.
A vostro gusto aggiungete crostini di pane.
Interessante il trattamento dell'aglio, finalizzato (immagino) ad addolcirlo. Mi piace anche il fatto che sia più light della versione di Omar Allibhoy, che seguo di solito, e che prevedemolto più olio e pane bianco. Consiglio invece di filtrare tutto solo dopo il riposo in frigo, per permettere a tutti gli aromi di amalgamarsi.
RispondiEliminaIl gazpacho per me è un must estivo, perfetto per reintegrare vitamine e sali minerali. Proverò anche questa versione!
Un abbraccio, 😘 bella!