mercoledì 2 novembre 2016

FUNERAL PIE- (Raisin Pie)




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Il nome di questa pie non è uno scherzo, perché gli Amish la portano sempre ai buffet del dopo funerale. Ci si chiederà del perché sia usanza non farla mia mancare ad un evento simile e ve lo spiego subito: gli Amish seguono le stagioni e utilizzano quelli che sono i frutti che i loro raccolti offrono, quindi in Estate ai funerali non mancheranno torte di pesche e mirtilli, così come in Autunno non mancheranno quelle di zucca, o in Inverno di pere e mele e così via, ma l’uva passa si conserva tutto l’anno e quindi la si può fare sempre in realtà.
Ma non fatevi spaventare dal nome perché in realtà è anche conosciuta come “Raisin pie” ovviamente, e adesso non storcete il naso, se avete superato la ritrosia causatavi dal nome, a leggere che ci va l’uvetta perché non l’amate nel panettone…. Vi posso assicurare che se già non la conoscete (e molti di voi come me l’hanno conosciuta grazie ad Alessandra) va provata perché risulta una magnifica e piacevolissima sorpresa!!
Ricordo ancora la prima volta che ho sentito parlare di questo dolce. e fu in uno dei post di Alessandra più esilaranti della storia, per questo sono felice che abbia ripreso in mano le redini del suo blog, perchè so che pubblicherà nuovamente il racconto di quel giorno in cui portò questo dolce in ufficio!!
Siamo così appassionati di cucina, vogliamo scoprire, assaggiare, spesso sorprendere e stupirci,  ed ecco qui una cosa semplice a dimostrarlo. E  come scrisse, appunto, Alessandra quando ci regalò questa ricetta stupenda, posso assicurare che: "una torta così è da… far resuscitare i morti!!!".
Buon 2 Novembre a tutti!


NOTA: fatela uno o due giorni prima così i sapori e i profumi “matureranno” alla perfezione!



Stampo con fondo amovibile da 26-28 cm di diametro

- burro e farina per lo stampo

pasta frolla 3-2-1

300 gr farina 00
200 gr burro freddo di frigo a cubetti
100 gr zucchero semolato
1 uovo
Buccia grattugiata di 1 limone

Mescolate velocemente il burro con lo zucchero, poi aggiungete la farina, la buccia grattugiata di limone e a seguire l’uovo.  Formate una palla, chiudetela in pellicola trasparente per alimenti e mettete a riposare in frigo per una mezz’oretta, o in freezer anche due settimane.

Ripieno

350 g di uvetta non reidratata
½ litro di acqua
100 g di zucchero di canna
100 g di zucchero semolato
3 cucchiai scarsi di maizena (ma va bene anche la fecola di patate)
1 cucchiaio di aceto di mele
1 cucchiaino e mezzo di cannella
1 cucchiaino di allspice* (se non l’avete, potete usare un misto delle spezie che vi piacciono: zenzero, noce moscata, macis, un chiodo di garofano)
50 g di burro
un pizzico di sale

*allspice è una spezia che si riesce a trovare ormai nei posti più forniti, si trova in polvere, ma anche in grani essendo una specie di pepe molto profumata.


Procedimento

Imburrate ed infarinate lo stampo e rivestitelo con tre quarti della pasta frolla. Mettete in frigo per un'oretta circa.
Nel frattempo, preparate il ripieno.
In una casseruola della capacità di almeno un litro e mezzo mettete l'uvetta e 2/3 di acqua e fate scaldare a fiamma media per 5 minuti.
In una terrina, unite i due tipi di zucchero, l'amido, all spice ed il sale, aggiungete l'acqua rimanente a freddo e mescolate velocemente, fino ad amalgamare tutti gli ingredienti.
Versate questo composto nella casseruola dove c'è l'uvetta e mescolate continuamente, portando a bollore. A fiamma media. Appena bolle, aggiungete l'aceto e il burro e mantenete sul fuoco fino a quando il burro si è completamente sciolto.  Fate raffreddare il composto e versatelo nel guscio di frolla, quando è arrivato a temperatura ambiente, rimettete tutto in frigo. Nel frattempo stendete la frolla restante in un disco, Prendete la torta dal frigo, spennellate i bordi con tuorlo d’uovo e ricoprite con il disco di pasta frolla. Sigillate bene i bordi e rimettete in frigo.
Preriscaldate il forno a 180°.
Quando il forno è a temperatura, fate dei piccoli tagli obliqui in superficie alla pie, per permettere all'umido del ripieno di fuoriuscire in cottura e spennellate con il resto del tuorlo d'uovo allungato con un goccino di latte.
Infornate per circa 30-35 minuti, se vedete che la superficie si scurisce troppo coprite con un foglio di stagnola.
Lasciate raffreddare, e trasferitela su un piatto torta e coprite con una campana, giusto per proteggerla dalla polvere.
Una volta assaggiata…. Finirà in fretta!!!

English version

When I read for the first time the name of this pie I had to try it… and well it is so good and delicious that I don’t care about the name. The Funeral pie is a tipycal Amish pie, it is made with raisinds so you can make it all year round. In Summer you can make a peaches or blueberry pie, during Fall season you can bake a pumpkin pie…but a raisins pie avery time you want!
That’s propably the reason Amish bring it for the funeral dinner.
 Just an important note don’t make it and serve in the same day, make it and wait one or two days… you’ll enjoy ita t the best!!


FUNERAL PIE (Raisin Pie by Alessandra Gennaro)

For pie crust
11 oz all purpose flour
1 ¾ sticks of cold butter into cubes
½ cup caster sugar
1 egg
Grated rind of 1 lemon

plus butter and flour for pan.

Mix the butter with the sugar quickly, add the flour, lemon zest and egg. Form a ball and wrap with cling and store in the refrigerator for at least half an hour (but even overnight is good).

For filling

2 ½  cups raisins
2 cups water
2 oz butter
1/2 cup packed brown sugar
½ cup sugar
3 Tbsp cornstarch
1 ½ tsp ground cinnamon
1 tsp allspice
1 pinch of salt
1 Tbsp apple vinegar

Combine raisins and 2/3 of water in a saucepan. Cook 5 minutes. Blend brown sugar and sugar, cornstarch, cinnamon, allspice and salt together and mix with the left water. Add to hot raisins and cook and stir. Bring to a boil and add apple vinegar and butter and let melt everything.Remove from heat, and let cool.
Line ¾ of the dough on a baking pan with removable bottom and spread the raisin mix and store  in the refrigerator.
Make a disk with remaining dough and cover the cake with top crust. Brush with yolk egg and milk cut slits in the top crust and store in the fridge.
In the meantime preheat oven to 350°F
When oven is ready bake it for 30-35 minute or until golden brown.




5 commenti:

  1. Torta curiosissima, da provare assolutamente anche se non ti è morto nessuno!

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  2. com'e' che le "mie" ricette mi piacciono da impazzire, quando le vedo qui, rifatte da te? che ricordi, Flavia :)
    E grazie!!!

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  3. Oggi la faccio assolutamente. Non posso più rimandare. Alessandra ti prego di recuperare e ripubblicare quel post perché era splendido.

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  4. ah beh allora ditelo che vi eravate messe d'accordo! mi sa che anche questa va nella cordata delle torte resuscita morti!
    la faccio per san martino.
    un bacione

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  5. Lo ricordo anch'io il tormentone della Funeral Pie, e la preparai pure io all'epoca: è buonissima!!! Grazie per avermela ricordata, questa s'ha da rifare!!!

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