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Sono passato SEI ANNI...il mio Cuocicucidici oggi compie sei anni, ho superato il primo lustro, centinaia di ingredienti sono passati attraverso le righe dei miei articoli, kili e kili di farine, sale, zucchero, quantità infinite di uova, latte, burro, olio extra vergine di oliva hanno fatto la parte del leone spesso, quasi sempre!
Se guardo ai miei primi post mi faccio tenerezza, per le foto, per come impostavo le ricette, e devo dire che un po' di cose ne ho imparate; le foto son sempre poco belle, ma almeno cerco di dargli una "dignità".
La cosa bella di questo 16 Ottobre come anniversario è che è anche la Giornata Internazionale del pane e mi fa piacere questa "coincidenza", perchè il pane è uno dei simboli della vita, della condivisione.
Tra le tante cose belle, che ho vissuto grazie alla mia passione per la cucina, ho avuto la fortuna di incontrare e conoscere le mitiche Sorelle Simili, Valeria e Margherita.
Queste due bellissime persone, Bolognesi come me, hanno saputo condividere loro le loro ricette, le loro esperienze in fatto di panificazione, già in "epoche non sospette", in cui si custodivano, ma dovevano restare segrete, quando i blog di cucina erano cose "sconosciute" e ci hanno donato attraverso i loro libri saperi e sapori!
Per questa giornata così bella ed importante per me e per chi ama il pane e la panificazione in ogni sua forma,ho deciso di pubblicare una ricetta delle Simili, che ha origini Spagnole, ma che loro hanno modificato secondo le loro esigenze. La mia scelta è stata dettata dal fatto che una delle cose più belle dell'avere un blog sia la condivisione, questo passaggio di ricette, di trucchi e tecniche, che è poi quello che già facevano Valeria e Margherita attraverso i loro corsi in giro per il mondo, dopo aver venduto il loro famosissimo forno a Bologna.
PANE DE HOJALDRE- Pane sfogliato
( da "Sfida al mattarello" di Valeria e Margherita Simili ed. Vallardi)
Per il lievitino:
50 g farina 00
30 g acqua
1 g di lievito di
birra disidratato
Per l’impasto:
250 g farina 00
125 g acqua
mezzo cucchiaio di olio extravergine di oliva per l'impasto
3 g di lievito di birra disidratato
5 g sale
30 g di olio extravergine di oliva per sfogliare
Preparate il lievito mescolando tutti gli ingredienti, fate
una pallina e coprite con pellicola e fate raddoppiare (un’oretta circa).
Mescolate i 250 grammi di farina con il lievito di birra
disidratato, fate una fontana, versate l’acqua
al centro, scioglieteci il lievitino spezzettato, aggiungete l'olio ed
iniziate a prendere la farina ed impastare, aggiungete il sale e finite
di impastare senza lavorare troppo l'impasto.
Fate un filone di circa 20 cm e lasciatelo riposare sul tavolo
per 20-30 minuti coperto con un canovaccio o una ciotola o anche con della
pellicola per alimenti
Sul piano di lavoro infarinato, senza lavorarlo stendetelo
con un mattarello in un rettangolo di circa 20cm x50cm. Ungete con metà dei 30
grammi di olio aiutandovi con le dita, lasciando non unti un paio di cm dei
bordi e chiudetelo in quattro: dal lato corto del rettangolo fare una piega
verso il centro fino a metà, la stessa piega dall'altro lato corto verso il
centro ed infine ripiegate le due parti una sull’altra, otterrete così 4
strati.
Fissate bene i bordi per non far uscire l’olio, infarinate
di nuovo il piano di lavoro e anche la pasta in modo che non si attacchi al
matterello. Tirate ancora una sfoglia sottile di circa 60cm x40cm senza
preoccuparvi se esce un po’ di olio perchè è inevitabile.
Ungere la sfoglia con l’olio rimanente fino ad un paio di
centimetri dal bordo e poi arrotolatela dal lato corto senza stringere troppo e
cercando di alzare leggermente la pasta mano a mano che si arrotola in modo da
mantenere all’interno del rotolo l’olio, che altrimenti potrebbe fuoriuscire
tutto verso la fine della sfoglia.
Potete lasciare un unico filoncino io l’ho tagliato a metà
così da ottenerne due. Appoggiate il pane su una placca da forno infarinata leggermente
con la falda sotto, con una lametta (io con un coltello molto affilato) incidete
profondamente lasciando uno spazio centrale di 3 cm e arrivando fino a un paio
dalla chiocciola laterale.
Pennellate con poco olio, coprite e lasciate lievitare fino al raddoppio (1 -1 ½ ora circa), quindi preriscaldate il forno a 200°C per 30/35 minuti.
Pennellate con poco olio, coprite e lasciate lievitare fino al raddoppio (1 -1 ½ ora circa), quindi preriscaldate il forno a 200°C per 30/35 minuti.
Se lo preparate molte ore è meglio riscaldare il pane 3/4
minuti prima di servirlo.
English version
Today it is the International Bread Day and it is also my blog 6th anniversary.
I post about a very good Bread recipe by Simili Siters, the origin of this bread is from Spain but the two famous bakers made it with their own recipe and it became well known even here in Italy.
HOJALDRE BREAD (by "Sfida al mattarello" ed. Vallardi)
English version
Today it is the International Bread Day and it is also my blog 6th anniversary.
I post about a very good Bread recipe by Simili Siters, the origin of this bread is from Spain but the two famous bakers made it with their own recipe and it became well known even here in Italy.
HOJALDRE BREAD (by "Sfida al mattarello" ed. Vallardi)
For lievitino:
50 g flour 00
30 g water
1 g of dried yeast
For the dough:
250 g flour 00
125 g water
half a tablespoon of extra virgin olive oil to the dough
3 g of dehydrated yeast
5 g salt
30 g of extra virgin olive oil to browse
Prepare the yeast by mixing all the ingredients, make a ball
and cover with foil and let doubled (about an hour).
Mix the flour with 250 grams of the dried yeast, make a
fountain, pour water in the center, scioglieteci lievitino chopped, add the oil
and started to take the flour and mix, add salt and finish kneading without
overworking the dough.
Take a strand of about 20 cm on the table and let rest for
20-30 minutes covered with a cloth or a bowl, or even with the plastic wrap
On floured surface, roll it out without working with a
rolling pin into a rectangle about 20cm x50cm. Grease with half of the 30 grams
of helping oil with your fingers, leaving no greasy a few cm of the edges and
close it in four: from the short side of the rectangle to make a turn towards
the center until the middle, the same folds on the other short side towards the
center and finally the two sides folded over one another, so you will get 4
layers.
Fasten the edges so as not to drain the oil, flour again the
work plan and also the dough so it does not stick to the rolling pin. Pull even
a thin sheet of about 60cm x40cm without worrying if it comes out a little
'because it is inevitable oil.
Grease the dough with the remaining oil until a couple of
centimeters from the edge and then roll it up loosely from the short side and
trying to raise the dough by hand hand slightly when it is rolled so as to keep
the oil inside the roll , which otherwise might leak out all towards the end of
the puff.
You can leave a single loaf I have cut in half so as to
obtain two. Place the bread on a baking sheet dusted with flour lightly with
the water table below, with a razor blade (me with a very sharp knife) engrave
deeply leaving a central space of 3cm and coming up to a couple from the side
spiral. Brush with a little oil, cover and let rise until doubled (1 -1 ½
hour), then preheat the oven to 200 ° C for 30-35 minutes.
If prepared several hours it is best to heat the bread 3/4
minutes before serving.
È un piacere leggerti! Mi piace il tuo modo di raccontare, di condividere, di regalare te stessa con grande generosità. Ti ammiro e ti abbraccio. E ti ringrazio.
RispondiEliminaAllora tantissimi auguri per i sei anni del blog! Questo pane è eccezionale!
RispondiEliminaMa auguriiii. Che bel traguardo. Non potevi festeggiare con una ricetta migliore. Non c'è niente di meglio di un buon pezzo di pane fatto in casa. Io avuto l'onore di conoscere le Simili una volta, ad un loro incontro e sono rimasta davvero colpita. Delle donne bravissime, ma di una semplicità e modestia unica. Ho provato tante loro ricette e non mi hanno mai deluso. Questo però manca all'appello, devo provarlo perchè il risultato è stupendo
RispondiEliminaBellissimo! Sai che davvero mi stai facendo venir voglia di aprire un blog?
RispondiEliminaBaci. E auguri.