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Lo so che letta così fa impressione e anche tanta, ma che vi
posso dire?? A Catania così le chiamano e per farmi dare la ricetta dal Signor
Vittorio, il “meglio pescivendolo della Pescheria” , così ho dovuto chiamarle!
No fatevi trarre in inganno…e fidatevi sono troppo buone e
una ricetta tipica qui a queste latitudini!
La “neonata” sono i pesciolini piccolissimi di pesce
azzurro, solitamente di sardine e acciughe, che in Italiano conosco come
Bianchetti. Fidatevi ve li posto ora, ma li ho mangiati ai primi di Aprile
quando ancora la legislazione permette l’acquisto di questo novellame! Ma
tranquilli che fino ai prii di Dicembre non ne acquisterò più!!!
Mi fa tanto sorridere come in varie zone di Italia lo stesso
pesce abbia nomi diversi, per esempio n Liguria li chiamano “Gianchetti”, a
Brindisi “shuma ti mari”, a Taranto “Faloppa”, a Napoli “Cicenielli”, ad Ancona
“paranzola”…insomma così come il nome le frittelle saranno comuni un po’ in
varie zone di Italia, ma sono certa che ognuno le fa a modo suo…una cosa è
sicura: sono sempre sublimi!!!
Il Signor Vittorio li fa così, me lo sono fatto spiegare
mentre in Pescheria tagliava con un coltello gigantesco delle fettine
sottilissime di pesce spada per farlo marinato…. E così Maria Pia quel sabatonella mia cucina…li ha fatti per tutti!!!
FRITTELLE DI “NEONATA”
500 g di bianchetti freschissimi
2 uova
1 cucchiaio di farina
3 cucchiai di pecorino Siciliano grattugiato
Prezzemolo tritato finemente
Sale
Pepe
Olio di mais per friggere
In un tegame non troppo grande versate l’olio in profondità
e mentre lo portate a temperatura, preparate le frittelle. In una terrina
mescolate con un cucchiaio di legno i
bianchetti con le uova, la farina, il Pecorino grattugiato, il prezzemolo il
sale e il pepe.
Appena l’olio sarà
pronto con l’aiuto di due cucchiai versate un pao di mucchietti di pesciolini
nell’olio bollente, fateli dorare e scolateli su carta assorbente.
Sono ottimi sia caldi, che tiepidi che freddi…a voi la
scelta. Di solito a Catania le frittelle di neonata sono schiacciate, ma a noi
a mucchietti sono piaciuti di più!
Li potete servire sia come appetizers per un aperitivo, che
come antipasto…. O come preferite!!
English version
“Neonata” (in Italian we call it “Bianchetti”) are the
whitebait of the “ blue fish2 from Mediterranean
(sardines ) sea , caught with special nets in the early months of the year. Here
in Sicily they are fried in “fish balls ” and they are delicoius.
“NEONATA” FRIED FISH
BALLS
1 lb of fresh
whitebait
2 eggs
1 Tbsp flour
2 Tbsp grated Pecorino Siciliano
Parsley, finely chopped
Salt
Pepper
Corn oil for frying
In a not too large
saucepan pour deep oil and while it
reaches the right temperature , prepare the fish balls. In a bowl mix with a
wooden spoon whitebait eggs, flour,
grated Pecorino cheese, parsley, salt and pepper.
As soon as the oil is ready with the help of two tablespoons
pour soe piles of fish in hot oil, let
them brown and drain on paper towels.
They are excellent served hot, or warm and even cold ... You can
serve both as appetizers for an aperitif, or as a main dish .... Or as you prefer !!
Ragazzi, che spettacolo quella neonata!!! Sai che non l'avevo mai mangiata prima?
RispondiEliminaE adesso dovrò aspettare fino a ottobre-novembre... ma me la vado a cercare, perché la ricetta del Signor Vittorio è favolosa.
E favolosa è stata anche la maniera in cui gliel'hai chiesta... ^_^
Un abbraccio fortissimo!!!
Ecco, ma un volo per Catania a quest'ora ci sarà?! Che meraviglia assoluta sono queste frittelle??!?
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