I miei più sinceri auguri di buon Natale a tutti,
Flavia
50Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto l’albero di fichi, tu credi? Vedrai cose più grandi di queste!». 51Poi gli disse: «In verità, in verità io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo».
venerdì 25 dicembre 2015
mercoledì 25 novembre 2015
HAZELNUT SHORTBREAD with RASPBERRIES di DELIA SMITH
Un post tutto di corsa, perchè sono in ritardo su tutto questo mese, anche per lo Starbooks e pensare che questa ricetta è pronta dal 6 Novembre, vabbeh, comunque eccomi qua a 45 minuti dalla scadenza dello Starbooks Redone.
La mia scelta questa volta torna su una ricetta di Delia Smith presa dal suo libro "Delia's cake" che mi aveva già davvero soddisfatta. Sebbene non sia sempre facile eseguire ricette in lingua originale per la difficoltà della traduzione di alcuni ingredienti, come la "custard powder" (che io ho sostituito con della maizena, ben consapevole che non siano la stessa cosa, ma mi rifiuto di pensare di usare un preparato per fare la crema, perchè a me sembra sia qualcosa del genere), devo dire che dalle foto si possa intuire il risultato.
Come sempre Delia Smith nel suo libro offre ottime ricette dal successo assicurato sia per l'aspetto che per il gusto!
In particolare questi shortbread sono ideali da servire dopo una cena, per il lampone che con la sua acidità si equilibra perfettamente con la soffice crema e il burroso biscotto, e che ha nelle nocciole tritate la nota croccante!
Organizzandosi per tempo, servire questi dolcetti al momento risulta veramente semplice regalando un attimo di occhi spalancati dalla sopresa prima e dalla bontà dopo dei vostri ospiti!!
Nelle ricette di questo libro nulla è lasciato al caso, dall'elenco preciso degli ingredienti all'occorrente in cucina.
Vi lascio alla ricetta e alle mie conclusioni.
Con questa ricetta partecipo allo Starbooks Redone di novembre 2015
HAZELNUT SHORTBREAD with RASPBERRIES di DELIA SMITH
Ingredienti
85 g di nocciole, tostate
110 g di burro, morbido
50 g di zucchero a velo
110 g di farina 00, setacciata
50 g di farina di riso, setacciata
Per il purè di lamponi
175 g di lamponi freschi
1 ½ cucchiaio raso di zucchero semolato
Per la crema
1 cucchiaio raso di preparato per crema(io ho usato maizena)
1 cucchiaio raso di zucchero semolato
100 ml di latte
3 tuorli da uova grandi
200 g di crème fraiche
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
100 ml di panna fresca montata
Per la presentazione
300 g di lamponi freschi
Una spolverata di zucchero a velo
Preriscaldate il forno a 180°C
Serviranno due leccared o teglie da forno rivestite di carta
forno e un coppa pasta di 9 cm di diametro
Le nocciole servono tostate, quindi se non le avete comprate
già pronte, procedete a tostarle nel forno caldo a 180°C per circa 10 minuti
Fate raffreddare le nocciole e poi tritatele in un minipimer
o frullatore.
In una ciotola (io ho usato il KitchenAid con la frusta a
filo) con le fruste montate il burro con
lo zucchero a velo fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, poi cominciate
ad aggiungere le farine setacciate, seguite dalle nocciole tritate, e
formate una palla con l’impasto ottenuto, che metterete dentro ad un sacchetto
per alimenti e lascerete a riposare in frigo per un’ora.
Dopo di che stendete l’impasto con il mattarello ad uno
spessore di 3-4 mm di spessore e tagliate la pasta con il coppa pasta.
Otterrete 12 “biscotti” che posizionerete sulle teglie e
bucherete con i rebbi di una forchetta. Cuocete una teglia alla volta per 10-12
minuti-
Fate raffreddare sulle teglie per circa 10 minuti, e poi
spostate i “ biscotti” delicatamente a raffreddare completamente su una griglia
Mentre gli shortbread raffreddano, preparate la purea di
lamponi con lo zucchero, frullando il tutto e setacciando con un colino per
eliminare i semini, versate in una ciotolina e conservate in frigo fino al
momento dell’utilizzo.
Per la crema:
Formate una pasta morbida mescolando la maizena, lo zucchero
con il latte e le uova. In un pentolino scaldate la crème fraiche e quando
inizia a bollire versatela nel mix della
crema. Mescolate tutto cn una frusta e rimettete nel pentolino sul fuoco
e portate ad ebollizione. Quando inizia ad addensarsi togliete dal fuoco
aggiungete l’estratto di vaniglia e versate in una ciotola a raffreddare.
Quando la crema sarà fredda mescolatela alla panna montata.
Coprite e mettete in frigo fino al momento di assemblare il dolce.
Proprio prima di servire spalmate la crema in parti uguali
su 6 dei biscotti, poi aggiustateci sopra dei lamponi, non dimenticandovi di
conservarne 18 per la decorazione finale. Versate sopra un cucchiaio di purea
di lamponi e coprite con un altro biscotto.
Alla fine spolverate con zuccher a velo e decorate con i
lamponi rimasti e servite.
Tutto pu essere reparato in anticipo e quindi i biscotti
possono essere conservati in una scatola di latta, la pureà di lamponi e la
crema possono essere conservate in frigo già un giorno prima.
L’importante è preparare i dolcetti al moneto e si può fare
se avrete mescolate la crema con la panna anche due tre ore prima e chiuse in
una sac-à-poche. Assemblare gli shortbread è veramente un gioco da ragazzi.
Note:
Credo che con la mia introduzione abbia tolto la sorpresa sul mio punto di vista, l'unica nota che "stona" è quella "custard powder", ma solo perchè non la conosco e non so se parliamo realmente di un preparato per fare la crema o no.. e quindi mi chiedo se così fosse, cosa ha di più di una normale maizena o amido, visto che le uova, lo zucchero e l'estratto di vaniglia regalano comunque il gusto di una crema alla vaniglia.
Tolto questo "dubbio", come per tutte le ricette prese da "Delia's Cake" non ho nulla da aggiungere, se non che fatte una volta dalla seconda in poi, queste ricette sono tutte delle passeggiate, questi dolci sono di sicura riuscita, ottime di sapore, belle da vedere.... che cosa volete che vi dica?? Ah si vero.....
Promossa!!!!
English version
Ingredients
85g blanched
hazelnuts, toasted
110g block butter,
softened
50g golden icing
sugar
110g plain flour,
sifted
50g rice flour or
ground rice, sifted
For the raspberry puree:
175g raspberries
1½ level tablespoons
golden caster sugar
For the confectioners’ custard:
1 level tablespoon
custard powder
1 level tablespoon
golden caster sugar
100ml milk
3 large egg yolks
200ml crème fraiche
2 teaspoons vanilla
extract
100ml double cream,
whipped
To serve:
300g raspberries
(reserve 18 to decorate)
a dusting of icing
sugar
Pre-heat the oven to
180°C, gas mark 4
Oven temperatures and Conversions
Click here for information
Two large baking trays with non-stick liners, and a 9cm
round pastry cutter
This recipe is from Delia's Cakes
Method
First of all, when the oven is pre-heated you need to roast
the hazelnuts – just spread them out on a tray and pop them into the oven near
the centre for 8 minutes – use a timer to help you remember.
Leave the nuts to cool then grind them finely using a mini-chopper
or processor.
Now, in a mixing bowl, cream the butter and icing sugar
together until light and fluffy, then gradually work in the sifted flours,
followed by the ground hazelnuts, bringing the mixture together into a stiff
ball.
Place the dough in a polythene bag and leave in the fridge
to rest for 1 hour.
After that, roll it out to a thickness of 3–4mm, stamp out
as many rounds as you can by placing the cutter on the pastry and giving it a
sharp tap, then simply lift the cutter and the piece will drop out.
Re-roll any trimmings to cut out more (to make a total of
12).
Now arrange the biscuits on the baking trays and lightly
prick each one with a fork. Bake one tray at a time near the centre of the oven
for 10–12 minutes.
Leave on the baking trays to cool for about 10 minutes, then
carefully remove to a wire rack to cool completely.
While the shortbreads are cooling, purée the raspberries
with the sugar in a mini-chopper or processor and pass through a nylon sieve to
remove the seeds, then place in a bowl, cover and chill till needed.
For the custard filling: place the custard powder and sugar
in a bowl and mix to a smooth paste with the milk and egg yolks. Then heat the
crème fraiche in a saucepan and when it begins to bubble, pour it in to join
the custard mixture.
Whisk everything together, then return it to the saucepan
and, still whisking, bring it up to a simmer. When it begins to boil it becomes
thick, so remove it from the heat, add the vanilla extract, then pour it into a
bowl to cool.
When the custard is cold, fold it into the whipped cream.
Cover and chill till needed.
Just before serving, spread equal quantities of the
custard-cream mixture over 6 of the biscuits, then arrange the raspberries on
top, not forgetting to reserve 18. Spoon equal quantities of the purée over,
then sandwich by lightly placing the other shortbreads on top.
RAVIOLI CON CECI NEI CECI
Mai come questo mese ho avuto così tante belle ricette da postare
e mai come questo mese NON le ho pubblicate!!
Questo Novembre 2015 va così, ma dopo averci tanto studiato
non potevo perdere l’occasione di proporre anche la seconda ricetta per la
sfida MTC n.52, perché se l’altra la trovo semplice e anche “banale”, ma tanto
buona comunque, questa che segue la trovo eccellente…non giudicatemi immodesta,
ma con questa credo che potrò veramente farci di quelle bellissime figure
proponendole a qualche cena tra amici e giocarmela come “MIA MIA MIA” sapendo
che non solo verrà apprezzata nel periodo invernale, ma so che potrebbe “stupire”
restando su standard “normali”, nel senso che non si presenta come un piatto
gourmet, ma di fatto a mio avviso, proprio per l’uso di materie prime così
semplici e rurali…lo è!!!
Detto questo e pensando che ho da pubblicare entro stasera
anche una ricetta per lo Starbooks, passo alla spiegazione della mia sfida MTC di questo mese, pensando a Monica e Luca di Fotocibiamo che oggi verranno
sommersi dalle ricette dell’ultimo minuto…. Una nota per precisare che la sfida
era anche sulla pasta ripiena, oltre che sui sughi a lenta cottura, qui ho
fatto una sfoglia di sola acqua e farina di semola di grano duro, e il sugo l’ho
fatto cuocendo a lungo una zuppa di ceci, dove questi restano sodi, perché il
tempo in cui li ho lasciati in ammollo prima della cottura l’ho dimezzato
secondo i miei standard!!
Con questa ricetta partecipo alla sfida MTC n.52 di Novembre2015
RAVIOLI CON CECI AI
CECI
Per i ceci
500 g di ceci (ammollati in acqua fredda per 5-6 ore)
2 foglie di alloro secco
50 g di cipolla tritata al coltello
50 g di carota tritata al coltello
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
1 cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro
1 spicchio d’aglio
acqua
Sale
Pepe nero
In una casseruola (io uso la Staub in ghisa) fate
soffriggere nell’olio extra vergine di oliva con il pepe lo spicchio d’aglio, la cipolla e dopo un paio
di minuti aggiungete la carota. Dopo circa 8-9 minuti aggiungete il triplo
concentrato di pomodoro e versate i ceci
mescolate e aggiungete l’acqua coprendo di circa 4 dita il tutto. Spezzate le
foglie di alloro e portate a bollore, a questo punto, coprite con il coperchio
e abbassate la fiamma e fate cuocere per circa 3 ore. Giunti a questo punto,
prelevate un mestolo abbondante di ceci e frullatelo, riversatelo nella
casseruola e aggiungete il sale,
mescolate bene e procedete a fare cuocere ancora per circa 15 minuti. Spegnete
e quando la zuppa sarà fredda, scolate i 150 grammi di ceci che vi serviranno
per il ripieno dei ravioli.
Per i ravioli
250 g di farina di semola rimacinata di grano duro
150 g di acqua
In una ciotola mescolate la farina con l’acqua (potrebbe
servirvene qualche cucchiaio in più o in meno), quando i due ingredienti
saranno amalgamati, rovesciate tutto sulla spianatoia di legno e lavorate
impastando per almeno 10-15 minuti, dovrete ottenere un impasto morbido e
liscio. Copritelo a campana sotto una ciotola o richiudetelo in pellicola per
alimenti e lasciate riposare 15-30 minuti e nel frattempo preparate il ripieno.*
Per il ripieno
150 g di ceci cotti
100 g di ricotta fresca di pecora
100 g di salsiccia fresca di maiale
50 g di Pecorino Romano
1 cucchiaino di olio extra vergine di oliva
1/2 cucchiaino di semi di finocchio (pestati)
Pepe
Liberate la carne della salsiccia dal budello e sgranatela. In una padella mettete l'olio extra vergine di oliva e cuocete per circa 15 minuti la carne della salsiccia. Spegnete e tenete da parte la padella con i "succchi" di cottura.
In un contenitore alto e stretto inserite tutti gli
ingredienti e frullate con un frullatore ad immersione fino ad amalgamare bene ed
ottenere un composto “sodo”.
Inserite tutto in una sac-à-poche e mettere in frigo per il
tempo che servirà tirare la sfoglia.
*Prendete l’impasto e infarinate la spianatoia con farina
sempre di semola rimacinata e tirate la foglia ad uno spessore di circa 2-3 mm.
Dividete la sfoglia in due e su una
formate i mucchietti di ripieno tenendo le distanze per poter chiudere
successivamente i ravioli. Coprite delicatamente con il secondo pezzo di
sfoglia e cominciate a premere attorno ad ogni mucchietto di ripieno facendo
uscire bene l’aria prima di sigillare. Tagliate con una rotella dentellata e
formate i ravioli.**
Prelevate un cucchiaio di ceci per la guarnizione finale e frullate
tutto il resto, scaldate sul fuoco.
Mettete su un pentola con abbondante acqua per cuocere i
ravioli, quando bolle aggiungete solo un poco di sale e versate il ravioli,
quando vengono a galla, scolarli dopo pochi secondi e versateli nella padella dove avete saltato la carne della salsiccia e date una rimestata velocemente.
Condite i ravioli con la “salsa” di ceci, i ceci e una spolverata
leggerissima di Pecorino Romano e servite caldi…e BUON APPETITO!
** I ravioli li si può tranquillamente congelare: mano mano
che li si prepara li si poggia su un vassoio per alimenti infarinato, una volta
pieno lo si mette così com’è in freezer, dopo 30 minuti, si possono mettere i
ravioli congelati in sacchetto per alimenti e lasciare in freezer massimo un
mese.
Per cuocerli basterà versarne un po’ alla volta nell’acqua
salata bollente e quando vengono a galla lasciarli cuocere qualche secondo in
più.
*** Se il problema spazio nel vostro freezer è un deterrente
e l’idea del passaggio di 300 minuti per ogni vassoio rappresenta un problema,
allora potrete sbianchirli, così come mi ha insegnato Alessandra Spisni nella
sua scuola a Bologna, quando avrete preparato tutti i ravioli, li sbollentate
alcuni secondi in acqua bollente, li scolate bene, li fate raffreddare e li inserite direttamente in un sacchetto per
alimenti e via in freezer.
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