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Dall’ultima piadina ho fatto una lunga sosta, ma non perché mi
sia fermata in cucina, ma solo perché sono stata più pigra del solito, tra il
caldo asfissiante che ci ha investiti l’ultima settimana e altre cose da finire
di sistemare nella nostra casuccia nuova , …che poi pigra, pigra a scrivere sul
blog..perchè in cucina ho prodotto e l’ultima versione di piadina che propongo
per questo MTC n.40, con la ricetta di Tiziana (no, ma che io poi la devo
conoscere di persona, o sentire al telefono, perché se anche è vero che papà in
qualche inflessione il colpo di Romagnolo lo dà, non è come sentire parlare i
Romagnoli…. Papà ormai ha l’accento fusion con l’Emiliano, ma immagino quanto
deve essere bello sentire parlare Tiziana….quindi mia cara ti avviso….voglio il
tuo numero di telefono ahahahahahah)..lo conferma.
Fusion è ormai l’accento del mio papà…e io , oltre che fusa
di regola, sono molto più fusion di mio papà, avendo un nonno Romagnolo di
Imola , una nonna , la mamma Emiliane come me , nonna e papà di Venezia , nonno
e maritozzo Siciliani….e in più avendo vissuto in Puglia (che sento molto mia
patria)…direi che non potevo che riproporre una fusione anche nella ricetta che
segue. Mi sono mantenuta sempre sulla Sicilia che ormai è la terra in cui vivo …
ed è così che ho pensato al Marsala, che secondo me riesce a donare alle
pietanze con cui lo si unisce, un profumo inconfondibile, un po’ quello dei
gelsomini in Estate proprio qui in Sicilia….un profumo riconoscibile e deciso!
Con questa ricetta partecipo all’MTC n.40
PIADINA CON POLPETTE IN CIPOLLATA CON MANDROLE E MARSALA
Per la piadina ricetta di Tiziana di L’ombelico di Venere
250 g di
farina 00
62,5 g di acqua
62,5 g
di latte parzialmente scremato fresco
50 g di
strutto a temperatura ambiente (quindi tiratelo fuori dal frigo almeno mezz’ora
prima)
7,
5 di baking powder
5 g di
sale
1
pizzico di bicarbonato di sodio
Fate
intepidire leggermente (potete usare anche il microonde come fa Tiziana) il
latte con l’acqua insieme.
Mettete
la farina in una ciotola , e mescolate sia il baking powder che il bicarbonato
di sodio e fate una fontana al centro , dove metterete lo strutto che
inizierete ad amalgamare usando una forchetta. Aggiungete l'acqua e il latte.
Amalgamate bene il tutto e rovesciate l’impasto su un piano di lavoro o un
tagliere e lavorate per una decina di minuti, vedrete che l’impasto da
appiccicoso diventerà elastico. Mettete l'impasto
in una ciotola e coprite con la pellicola per alimenti. Lasciate riposare 48
ore al fresco, visto che qui è arrivata l’Estate , mettete in frigo. Tirate
fuori l’impasto 2 ore prima dell'uso. La pasta ottenuta sarà circa 400-450 grammi. Fate 4 palline , lasciatele riposare
coperte da un canovaccio una ventina di minuti . Infarinate con pochissima
farina il tagliere e disponetevi una
pallina d'impasto, schiacciatela con la punta delle dita, stendete la piadina
con il mattarello girandola spesso in modo che rimanga rotonda. Scaldate il testo
su un fornello. Se non avete nessuna di queste teglie utilizzate una padella
antiaderente piuttosto larga. Cuocete pochi minuti per lato, controllate sempre
alzando la piadina con una paletta. Disponete le piadine una sull'altra in modo
che rimangano calde mentre le cuocete tenendole coperte con un canovaccio di
cotone o di lino.
Per le polpette
200 g di carne di vitello macinata
Prezzemolo
Sale
Pepe
50 g di Pecorino grattugiato
1 cucchiaio di olio d’oliva extra vergine
1 cucchiaio di pane grattugiato
Amalgamate tutti gli ingredienti e fate riposare il composto
15-20 minuti coperto in frigo.
Formate le polpette e preparate la cipollata.
Per la cipollata al Marsala e mandorle
50-60 g di mandorle spellate
2 cipolle grandi bionde
2 cucchiai d’olio extra vergine d’oliva
1 spicchio di aglio
Sale
Pepe
100 ml di Marsala
Accendete il forno a 180° e metteteci subito le mandorle a
tostare per cica 20 minuti ( devono diventare color miele, quindi controllate
anche dopo un quarto d’ora).
Intanto in una padella capiente mettete l’olio extra vergine
di oliva e versate l’aglio e le cipolle affettate, fate stufare , ci vorranno
circa 20 minuti, mescolate spesso , salate e pepate . Aggiungete metà del
Marsala e mescolate, fate sfumare e aggiungete le polpette. Fatele rosolare
qualche minuto e giratele , aggiungete il Marsala rimasto, fatelo sfumare,
cuocete altri 5 minuti e poi versate le mandorle, mescolate bene il tutto .
Tagliate le piadina con un coppa pasta del diametro tesso
delle polpette , e farcitele con un po’
di cipollata e mandorle sotto, una polpetta, coprite con un altro disco di
piadina e servite! Sono ottime anche servite a temperatura ambiente , quindi
perfette per essere servite come fingerfood e quindi da preparare qualche ora
prima.
BUONA DOMENICA A TUTTI!!!
English version
I made them again..... and trust me this version is really delicious! This recipe is perfect for some Summer dinner and even really easy to do...the smell and flavor of Marsala wine with onions and almonds is a great fusion.... try it!!
For the meatballs
7 oz cup minced veal
parsley
salt
pepper
½ cup of grated
Pecorino cheese
1Tbsp extra virgin olive oil
1 Tbsp bread crumbs
Mix all the ingredients and let the mixture stand 15-20
minutes covered in the fridge.
Form meatballs and prepared “cipollata”.
For “cipollata” Marsala and Almonds
2 oz of blanched
almonds
2 large onions
2 Tbsp of extra virgin olive oil
1 clove of garlic
salt
black pepper
½ cup Marsala Wine
Preheat the oven to 350°F and put immediately to toast the
almonds for about 20 minutes (must be honey-colored, so check even after a
quarter of an hour).
Meanwhile, in a large skillet place the extra virgin olive
oil and pour the garlic and sliced onions, let simmer, it will take about 20
minutes, stir often, salt and pepper. Add half of the Marsala wine and stir,
let it evaporate and add the meatballs. Fry a few minutes and flip them, add
the rest of Marsala wine, let it evaporate, cook for 5 minutes and then pour
the almonds, mix well.
Cut the” flatbread” with a cutter , and fill them with some “cipollata”
and almonds, a meatball, cover with another disc of flat bread and serve! They
are also excellent served at room temperature, then perfect to be served as a
finger food, and then to prepare a few hours before.
Ciao Flavia, anche io sono emiliana e come te adoro il Marsala, che conferisce ai cibi un sapore e un profumo unici. Le mangerei tutte le tue mini piadine...con quelle polpettine invitanti
RispondiEliminaE queste sono piccole soddisfazioni!!! Picolle ma GRANDI soddisfazioni!
RispondiEliminaSai che riesco a mangiare una in un boccone! Sai che sono le due del mattino e mi hai fatto venire na fame voia!??
Vedi, non posso dormire... dici che si invece delle pecore conto i tuoi "piadina-polpet-bocon" riuscirò a prendere sono? naaaaaa!!!! mmmmmmm!
no! hai fatto la cipollata! hai vinto!
RispondiEliminaps: io adoro un po tuttigli accenti del nostro paese ma trovo che quello emiliano e siciliano siano quelli che mi piacciono di più ( insieme al toscano) e sinceramente darei non so cosa per ascoltare quello fusion di tuo padre!
conosco il tuo modo di far polpette...aspetto di conoscere dal "vivo" il sapore di queste con cipollata e Marsala!
RispondiEliminaMo sci che ti dò il numero.. il mio accento nel tempo un pochino è stato contaminato perché ho studiato a Firenze, vissuto a Perugia e lavorato tanto a Modena però son due anni che son tornata definitivamente, spero, nella mia patria e aver a che fare tutti i giorni con dei romagnolo con qualche parolina in dialetto, ammetto che mi ha riportato sulla strada della essce ;-)!!! Le polpette con la cipollata al marsala 0.0 amore a primo morso.. adesso ti devo amare per forza.. e poi già amo la cucina siciliana!!! Queste minipiade da mangiare in un sol boccone sono pericolose, cioè io potrei fare indigestione, che bontà e che idea super carina, ma del resto dopo la piada cheesecake!!!
RispondiEliminaAdoro le cipolle , una farcitura stra-gustosa.Bellissima idea.
RispondiEliminaA presto
Se penso a quanto povero è questo piatto e quanto modi diversi l'avete preparato per l'MTC rendendolo un piatto straordinario, dall'antipasto al dolce.
RispondiEliminaComplimenti!!!!
Caspita, sei davvero "multietnica". Io invece sono romagnola doc...e si sente :-)
RispondiEliminaLe piadinine sono deliziose, ma ti confesso che quello che ha stregato il mio cuore è questa cipollata. Madonna ma quanto deve essere buona..