Scroll down for English version
Spero davvero questo mese di riuscire a postare un po’ delle
ricette estive che ci stiamo gustando in questo periodo e di non essere pigra
come a Giugno.
In realtà sono già in fase organizzare le valigie per le vacanze
(ormai siamo a meno un mese ..yeaaaaaaah) e anche al “repulisti” pre-trasloco
in casa nuova in città…. Insomma Luglio si presenta ricco di cose da
programmare e fare per concludersi con
l’inizio delle vacanze, prima dai miei genitori, finalmente, dove Mou e Topsy
trascorreranno delle belle vacanze, mentre noi saremo in Giappone
(ri-yeaaaaaaaaaaaaaaah)… al ritorno farò i conti con cartoni e scatoloni…. Cose
da selezionare, cose da chiudere in garage, cose da cestinare e cose che
dovranno essere sempre e comunque con me…. .
Intanto comincio con una ricetta fresca ed estiva per eccellenza, ricetta di Mapi …. E onestamente… è una ricetta
eccellente e ve la consiglio.
La riporto esattamente come l’ha scritta Mapi sul suo blog perché
io ho usato la gelateria, ma è un gelato che dà grandi soddisfazioni anche per
chi non ne possiede una.
E visto che dicono che sta arrivando l’anticiclone delle Azzorre:
BUONA ESTATE A TUTTI!!!!...e buon gelato!!!
GELATO ALLA VANIGLIA di Mapi
(Da: Caroline Liddell, Robin Weir – Gelati e Sorbetti – Newton
Compton)
300 ml latte
300 g zucchero semolato
250 ml panna fresca
45-50 g tuorli (da 3 uova grandi)
1 baccello di vaniglia
Resa: 800 ml
Tagliare a metà il baccello di vaniglia e metterlo in un pentolino
insieme al latte e a metà dello zucchero. Mescolare per sciogliere lo zucchero,
poi mettere sul fuoco e portare fin quasi a ebollizione. Togliere la pentola
dal fuoco, coprire e lasciare in infusione per almeno 15 minuti per estrarre
tutto l’aroma della vaniglia.
Nel frattempo montare i tuorli con il restante zucchero finché il
composto “scrive”.
Riportare il latte quasi a bollore e versarlo a filo sulle uova
montate mescolando continuamente con una frusta. Versare in un polsonetto
protetto da frangi fiamma e fare addensare la crema inglese fino a quando non
velerà il dorso di un cucchiaio e avrà raggiunto la temperatura di 85 °C. Non
superare questa temperatura o lo stadio della velatura del cucchiaio,
altrimenti la crema si coagula e impazzisce. Toglierla immediatamente dal fuoco
e immergere la base della pentola in una ciotola contenente acqua e ghiaccio
mescolando continuamente, altrimenti si raffredda solo quella a contatto coi
bordi del recipiente, mentre il resto rimane caldo. Se l’acqua si intiepidisce
sostituirla con altra acqua fredda e ghiaccio per abbatterne la temperatura
cambiando l’acqua . Quando il composto si sarà raffreddato coprire (lasciandoci
ancora dentro il baccello di vaniglia) e far riposare in frigo almeno un’ora,
anche tutta la notte: il composto deve essere freddo di frigorifero prima di
passare alle fasi successive della lavorazione. Estrarre il baccello di
vaniglia e aiutandosi con la lama liscia di un coltello raschiare tutti i semini
e mescolarli alla crema; unire la panna liquida al composto e amalgamarla
benissimo.
A questo punto:
Se non avete la gelatiera: trasferire il composto in un contenitore
basso, lungo e stretto munito di coperchio (le misure ideali sono cm 23x16x38,
altrimenti suddividetelo in più contenitori piccoli, in modo che congeli
uniformemente), tappare e riporre nella parte più fredda del freezer per 60-90
minuti. Trascorso questo tempo la miscela sarà ghiacciata sulla base e sui
bordi, ma morbida al centro. Mescolarla molto velocemente con uno sbattitore
elettrico per uniformarne la densità (volendo la si può trasferire velocemente
nel robot da cucina per frullarla), poi riporla nuovamente nella vaschetta
livellandola bene e rimettetela in freezer. Ripetere il procedimento per altre
2 volte a intervalli di un’ora e mezza ciascuno; dopo la terza volta trasferire
il gelato nella vaschetta che lo conterrà, preferibilmente in polipropilene e
riempita fino a 6 mm dal bordo; coprire il composto con un rettangolo di carta
forno fatto aderire alla sua superficie (per limitare la presenza di aria umida
e impedire la formazione di fastidiosi cristalli di condensa sulla superficie),
tappare e rimettere in freezer per 30-60 minuti per far raggiungere al gelato
raggiungere la giusta densità. Prima di servirlo, passarlo in frigorifero per
20 minuti.
Anche chi possiede una gelatiera dovrà seguire alcuni importanti
accorgimenti: la ciotola dell’apparecchio va riempita per non più di ¾,
lasciando spazio per l’aumento di volume del composto. La miscela va montata
per non più di 20 minuti, quando avrà raggiunto la consistenza della panna
leggermente montata; non cedete alla tentazione di montarla troppo, perché il
gelato si rovina e rischia di diventare simile al burro o, se si sta preparando
un sorbetto, di assumere la consistenza della neve pressata.
Se il gelato non deve essere servito immediatamente, trasferirlo
subito in un contenitore in polipropilene riempiendolo fino a 6 mm dal bordo,
poi coprirlo con un rettangolo di carta forno che deve aderire perfettamente
alla sua superficie. Tappare, etichettare e mettere in freezer: così facendo
limiteremo la presenza di aria umida nella vaschetta del nostro gelato e
impediremo la formazione di fastidiosi cristalli di condensa sulla sua superficie.
Fare indurire il gelato dai 30 ai 60 minuti e trasferirlo in frigorifero per
20-30 minuti prima di servirlo, perché sia morbido al punto giusto.ATTENZIONE: durante il condensamento in gelatiera i semini di vaniglia tendono a depositarsi sul fondo della ciotola o del contenitore. Mescolare molto velocemente per distribuirli uniformemente in tutta la miscela, prima di coprirla con la carta forno e passarla in freezer.
English version
Happy Independence Day
I really hope to post some of the Summer recipes we are tasting in this period … and I hope not to be lazy as I was in June .
Anyway this July I’m really busy to plan and organize luggages for
our next holidays and trip. We go to visit my parents and to leave Mou and
Topsy there for their holidays, while we are going to spend mre then two weeks
in Japan. I’m also start to prepare boxes for our “fall moving” in the new
house in town …so when we will be back from Summer holidays I will start to
select things to keep and things to give away …. It will be an hard period ,
but full of new things.
Today I post the Summer recipe above all: homemade ice cream …
vanilla icecream and trust me t is really easy to make . Try it even if you
don’t get an icecream maker.
VANILLA ICE CREAM (From: Caroline Liddell, Robin Weir –“ Ice cream and sorbets “- Newton Compton)
1 ¼ cup whole milk
1 ½ cup caster sugar
1 cup fresh cream
3 yolks (from large eggs)
1 vanilla bean
Yield: 3 ¼ cups
Halve the vanilla bean and place in a saucepan with the milk and
half the sugar. Stir to dissolve the sugar, then put on fire and bring almost
to a boil. Remove the saucepan from
heat, cover and leave to infuse for at least 15 minutes to get more vanilla’s aroma.
Meanwhile, beat the egg yolks with the remaining sugar until the
mixture "writes".
Bring the milk almost to a boil and pour in the whipped eggs,
stirring constantly with a whisk. Pour into a saucepan protected from flame
with a “firebreaker” and thicken the custard until it veils back of a spoon and reaches a temperature of
175 °F. Do not exceed this temperature or the stage of the sails of the spoon,
otherwise the cream curdles . Remove from heat and immediately immerse the base
of the pot in a bowl containing ice water and stirring continuously, otherwise
it cools only the one in contact with the edges of the container, while the
rest remains hot. If the water cools replace it with cold water and ice to
knock down the temperature rapidly. When the cream is cold place it in a
airtight jar (still leaving in the
vanilla bean) and let stand in refrigerator at least one hour, even overnight :
the mixture should be at refrigerator temperature before moving on to the later
stages of processing. Remove the vanilla bean and helping with the smooth blade
of a knife, scrape all the seeds and mix the cream, combine the cream to the
mixture and mix well.
At this point: if you do not have the ice cream maker: Transfer the mixture into a
lauf pan shape, long and narrow with a lid), seal and store in the coldest part
of the freezer for 60-90 minutes. After this time the mixture will be frozen on
the base and on the edges, but soft in the center. Mix it very quickly with an
electric mixer to ensure uniform density (meaning it can quickly transfer into
the food processor to blend it), then place it back in the loaf pan , level the
ice cream well and put it back in the freezer. Repeat the process 2 more times
after an hour and a half each, and after the third time, transfer the ice cream
into the pan that will contain, preferably polypropylene and filled up to 6 mm
from the edge, cover the mixture with a rectangular piece of baking paper adhered to its surface (to limit the presence
of moist air and prevent the formation of crystals annoying condensation on the
surface), and put in the freezer for
30-60 minutes to get to the ice cream reach the right consistency. Before
serving, put it in the refrigerator for
20 minutes.
Even those who own an ice cream maker will have to follow some
important tips:. The bowl of the appliance must be filled to not more than ¾, leaving room for
the increase of volume of the compound. The mixture should be mounted no more
than 20 minutes *, once it reaches the consistency of lightly whipped cream, do
not be tempted to mount it too, because the ice cream is ruined and is likely
to become similar to butter or, if you're preparing a sorbet, to assume the
consistency of the packed snow.
If the ice cream is not to be served immediately, transfer it
immediately into a container filling up to 6 mm then cover it with parchment
paper that must adhere perfectly to the surface. Cover , label and put in the
freezer: doing so will limit the presence of moist air into the tank of our ice
cream and will prevent the formation of crystals annoying condensation on its
surface. To harden the ice cream from 30 to 60 minutes and transfer it in the
refrigerator for 20-30 minutes before serving, so that it is soft .*in my ice cream maker I melt it for 40 minutes.
CAUTION: When condensation in ice cream vanilla seeds tend to sink to the bottom of the bowl or container stir very quickly to distribute evenly throughout the mixture, before covering it with parchment paper and put it in the freezer.
Mmm... il mio gusto preferito!!!
RispondiEliminafinalmente un gelato che viene bene anche senza gelatiera, ti copio la ricetta e mi metto subito all'opera :) grazie!
RispondiEliminaAhahah, allora è vero! E che carino il banner. E io che speravo di riuscire a disintossicarmi in questi due mesi :)
RispondiEliminaa chi non piace il gelato...e quello alla vaniglia poi!!!
RispondiEliminaanche la mia pulce lo adora
direi che è giunta l'ora di rispolverare la gelatiera e mettermi all'opera
ciao
LaGreg
A volte le cose ed i gusti semplici sono le migliori e questo tuo gelato ne è lampante conferma.
RispondiEliminaOltre tutto mi fa piacere iniziare ad adempiere al mio impegno di commentare le ricette delle E-saltate con te.
Alle prossime.
Ti abbraccio
quello alla vaniglia è il migliore! si può variegare e usare in mille modi :) mi piace la versione con la gelatiera!
RispondiEliminaricetta salvata! vediamo se riesco a provarlo prima o poi...sembra buonissimo e ottime le indicazioni per chi non usa la gelatiera :-)
RispondiEliminaBuona estate anche a te e auguri per la nuova casa!
RispondiEliminaStavolta, ti invidio. Anche il trasloco, guarda, con tutta che devo ancora riprendermi da quelli passati: ma ho una casa che trabocca di cose superflue e l'unico modo per sbarazzarsene che funziona, per noi, è cambiar casa. Salvo poi ricominciare, come prima, meglio di prima.
RispondiEliminaInvidio anche Mr. Paul Baker e chi avrà la fortuna di averti attorno: perchè qualcosa mi dice che questo gelato non sarà che il primo di una lunga serie: in fondo, si trattava solo di "rompere il ghiaccio". Per inciso, la ricetta di Mapi (che per l'occasione ci avev fatto conoscere quella bibbia dei gelati che è il Liddell- Weir) è la migliore in circolazione, per i non professionisti. E ora, si tratta solo di sbizzarrirti!
vivrei di gelato, quello alla vaniglia è essenziale!!!
RispondiEliminabella questa nuova idea E-SALTATE, mi ci dedico subito....
baci
Cris
delizioso, io, invece, oggi gelato al Parmigiano Reggiano, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaciao sono Manuela. Ne arrivo dal blog di Loredana. In verità avevo già addocchiato la tua Salad per l'MTC e anche il tuo fantastico contest. Intanto da oggi inizio a seguirti anche io, ma mi sa tanto che parteciperò presto, mi è proprio piaciuta la tua idea! Ah, dimenticavo, gelato fantastico!
RispondiElimina