Adesso è proprio arrivato il caldo, però quello bello , quello che la sera stai bene fuori in giardino, quello che ti fa pensare alle vacanze da bambina a Riccione, quando la nonna spesso per cena preparava la piadina …buona, veloce , ma soprattutto quella che quando la preparo mi ricorda la mia nonna allegra, simpatica e che la sera mi portava al “baretto” dopo cena per un gelato e che ogni sera si vestiva elegante e nello specchio del “camerino” si “imbellettava”…. Ora quello specchio è nel bagno di casa mia …. E la ricetta delle piadine di Riccione come le faceva lei dopo averle imparate dalle signore di Riccione nel dopoguerra la preparo spesso io ..pensando a lei, dopo che mio padre le ha imparate da sua madre e le ha passate a me.
E' una ricetta tradizionale per eccellenza ...ingredienti di una semplicità disarmante, niente lievito, niente bicarbonato .... solo acqua (o latte) farina e strutto ..... .
E' una ricetta tradizionale per eccellenza ...ingredienti di una semplicità disarmante, niente lievito, niente bicarbonato .... solo acqua (o latte) farina e strutto ..... .
PIADINA ROMAGNOLA di Riccione
Per circa 15 piadine
500 gr farina 00
1 cucchiaio colmo di strutto ( possibilmente genuino e non quello industriale)
Sale
225 gr di latte o acqua circa (dose indicativa, potrebbe servirne qualche grammo in più o in meno)
Impastate in una ciotola tutti gli ingredienti, dovrete ottenere un impasto morbido, per questo la dose del latte è all’incirca. Chiudetelo nella pellicola trasparente e fatelo riposare a temperatura ambiente una mezz’oretta (ma anche due ore va benissimo).
Formate delle palline e stendetele sottili sottili. Mettete su il “testo” per le piadine (ma eventualmente va bene anche una crepiera) sul fuoco e quando sarà bello caldo cominciate a cuocere le piadine , bucherellandole un po’ con una forchetta. Quando inizierà a fare le bolle giratela dall’altro lato. Conservatele al caldo dentro ad un canovaccio di cotone o lino fino a quando saranno tutte pronte per essere gustare con dell’ottimo prosciutto crudo di Parma, del salame, dello Squacquerone (che in mancanza sostituirete con dello Stracchino) e della rucola o insalata.
English version
I don’t know if where you live Summer has a rrived, anyway I know that here it’s Summer, it’s hot , but in the evening is really nice to stay in the garden. In this period I really like to have dinner with Piadine , that’s a kind of flat bread really easy to prepare and to serve with Prosciutto (Parma is better in my opinion), salame and Stracchino Cheese .
This is the recipe that mya grandmother always made when I was on holiday in Riccione, where piadinas are the best in all over the world . She learnt this recipe after second World War , when my grandparents left Venice . My daddy learnt it from her and now I use this “family recpe” and every time I cook piadinas I always think to my Summers in Riccione with granny .
PIADINA
2 cups all purposes flour
1 full TBSP lard (but a genuine good one)
Salt
1 cup milk or water ca
Mix ingredients all together, you have to get a soft dough. Wrap it in plastic wrap and let it rest half an hour (but even 2 hours is good) . Form little dough balls and then roll out the dough very thin. Cook them and then serve with Parma Prosciutto, or salami, or Stracchino cheese or with salad and enjoy!!!
A quest'ora la tua piadina mi fa proprio gola ;-)
RispondiEliminacopiata immediatamente, da fare ancora prima
RispondiEliminaMah::: mah::::: ma comeeeeeeeeeeeeeee...invornitellaaaaaaaaaaa....nooooooooooooooo amore grazieeeeeeeeeeee....un bacio grande grande...e sapendo come sono in questo momento....potresti anche prevedere...e non solo pour parler...di farmele assaggiare....poi mi resta la voglia e non te lo perdonerei...!
RispondiEliminaBellissima l'immagine della nonna che si imbelletta e tim porta a spasso come bellissima la tua piadina da provare subito!!!!baci,Imma
RispondiEliminaLe nonne sono sempre fantastiche, buonissima la piadina, mi segno la tua ricetta, ciao
RispondiEliminaNon riuscirei mai a resistere a un pezzo di piadina. La adoro. Voglio provare la tua versione senza lievito e bicarbonato, non l'ho mai fatta cosi'.
RispondiEliminaUhhh queste le ho anche assaggiateee buonissimee che voglia me ne mangerei a tonnellate. Brava Fla :*
RispondiEliminaBaciotti, Laura
Una delle ricette che amo di più e che regala sempre tante soddisfazioni. Ti sono venute benissimo, brava!!
RispondiEliminaLa mangerei anche a quest' ora la tua piadina...Invitante e stragolosa!! Complimenti a te e bravissima la nonna!! Un bacione!
RispondiEliminaEcco... adesso devo comperare anche il testo!!! DEVO, per forza! Devo fare la piadina!
RispondiEliminaNora
Che fragranza!:)
RispondiEliminaSono in zona (Cattolica) in questi giorni..e me le sto pappando ..alla grande!!! bacioni salati!
RispondiEliminaMezza romagnola, mezza milanese, ora pure con aria romana, sono sempre stata ghiotta di piadine (per me, ora, gluten free). Il mio papà andava matto del "cascione" ossia piada ripiena di erbe. Il mio ripieno preferito resta lo squaqquerone con il prosciutto di Parma ;-)
RispondiEliminaCiao! buonissima la piada! ancora più buona quando viene preparata in casa! anche noi la amiamo moltissimo!
RispondiEliminaun bacione
buona, segno la ricetta, voglio provare a prepararla pure io, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaciaooooo ho prelevato questa ricetta...per una giusta causa :-*
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