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Ho vissuto in Puglia da quando avevo 40 giorni di vita fino ai 12
anni e credo di averlo già detto, ma ho avuto un’infanzia bellissima!
Le Estati passate in quel magnifico mare blu, i pomeriggi a
scorrazzare in bicicletta per le campagne o a giocare per strada con gli altri
bambini, gli inverni a bere il tè con i taralli all’ora di merenda, e le
domeniche, le Feste trascorse sempre con gli amici più cari!
Bene se dico Puglia dico amici, se penso alla Puglia penso
alla famiglia… e poi se parlo di Puglia inevitabilmente parlo del suo cibo…con
cui ho avuto l’imprinting del mio archivio culinario dalle focacce, dai taralli, come dicevo, le mozzarelle, le verdure, l’olio d’oliva extra vergine
che non manca mai nella mia dispensa, il pesce fresco, le braciole col sugo, e
un’infinità di dolci, ma non posso dire Puglia in questo archivio se non dico
orecchiette…con le cime di rapa!!!
Oggi è il loro giorno nazionale, oggi AIFB e il Calendarionazionale del cibo le “festeggiano”, grazie anche all’ambasciatrice della
giornata Enrica Gouthier che ci spiega nel dettaglio la loro origine e storia.
Paradossalmente le ho mangiate, sempre fatte a mano, ma non le ho mai
fatte in Puglia, perché quando vivevo lì pensavo a giocare e a godermela
attraverso altre cose, ma crescendo la mia passione per la cucina mi ha portata
a desiderare di farle e così mi sono cimentata da autodidatta a fare le
orecchiette a mano, solo con la farina di semola di grano duro e l’acqua, una
ricetta semplice, “povera”, e quando è la stagione giusta ho imparato ad
assaporarle proprio con le cime di rapa, che da bambina non amavo perché avevano
quel retrogusto amarognolo…beh che dire?? Adesso lo trovo un piatto così
delizioso e per quanto resti semplice nell’esecuzione, per me meriterebbe un
posto nella cucina gourmet!
Con questa ricetta contribuisco al Calendario Nazionale del Cibo Italiano di AIFB #italianfoodcalendar per la giornata nazionale delle orecchiettecon le cime di rapa.
ORECCHIETTE CON LE CIME DI RAPA
Per 2 persone
200 g di farina di semola di grano duro
100 ml circa di acqua
500 g di cime di rapa lavate e mondate
2 cucchiai di olio extra vergine d’oliva (Pugliese)
1 pezzettino di peperoncino
Sale
Pepe
2 spicchi di aglio
1 acciuga
Versate la farina su un tagliere di legno, e formate una
fontana iniziate e versare l’acqua e a mescolare; non è detto che dobbiate
usare tutta l’acqua, così come potreste aver bisogno di aggiungere un pochino
di farina.
Dovrete ottenere un impasto morbido, ma non appiccicoso. Fate riposare l'impasto chiuso in pellicola trasparente o coperto da una coppetta " a campana", io questo passaggio spesso lo ometto.
Prendete un pezzetto di impasto (il resto copritelo con una
ciotola, per evitare che al contatto con l’aria secchi) e fate un bastoncino di 1 cm circa di spessore e
tagliatelo a pezzettini piccoli 1 cm circa con un coltello. Prendete ogni
pezzettino di impasto e poi con la punta di un coltello arrotondato (qualcuno potrebbe avere l'orticaria, perchè ritiene che non vada bene AMEN, se ne faccia una ragione, perchè amiche di Bari, Alberobello e Conversano - che guarda caso sono proprio in provincia di Bari, toh!- usano coltelli come quello che vedete nelle foto e il risultato è fantastico), strisciatelo sul piano di lavoro verso di voi e poi con la punta del dito indice rivoltatelo, ed ecco a voi l’orecchietta. Spolverizzate di farina di semola dei vassoi di cartone e
poggiate le orecchiette.
Procedete così fino ad esaurimento dell’impasto.*
Preparate le cime di rapa.
Mettete in una pentola
capiente l’acqua, salatela leggermente e portate a bollore.
Nel frattempo in una padella abbastanza grande mette l’aglio
a soffriggere nell’olio d’oliva extra vergine con il pepe, il peperoncino e l’acciuga.
Versate le cime di rapa, pulite e mondate appena l’acqua
bolle e fatele cuocere un paio di minuti.
Tiratele fuori con una ramina (conservando l’acqua di cottura perché è lì che
cuocerete le orecchiette) e mettetele subito nella padella con l’aglio e olio e
mescolate e a fiamma vivace.
Versate nel frattempo nell’acqua bollente le orecchiette,
quando iniziano a venire a galla scolatele e aggiungetele nella padella con le cime di rapa, mescolate
bene e servite subito calde!!
*Se volete potete mettere i vassoi nel freezer, e dopo 30
minuti conservare le orecchiette congelate in un sacchetto per alimenti e cuocerle quando vi servono senza
scongelarle.
English version
When I was 40 days old my family moved to Puglia a southern
Italian region. I spent all my childhood there and it was great.
I will always remember our friends, that are almost as my
relatives, all the Sundays and Holidays spent together, the blu sea and my
rides in the country by bike!
One of the best thing over there is food of course..my “culinary
imprinting” was born there.. with focacce, taralli, great vegetables,
mozzarella cheese, traditional desserts and above all “orecchiette” pasta. Only
handmade, only homemade… but nobody tought me how to make them…I teach bymyself!!
So today for Italian food calendar is the National Day of
orecchiette with turnip green and trust me they are delcious!
Enjoy yor day ..and make orecchiette!!!
ORECCHIETTE WITH TURNIP GREEN
For 2 people
7 oz of durum wheat
semolina flour (200 grams)
1/3 cup of water
1 lb of turnip greens washed and cleaned
2 Tbsp extra virgin
olive oil
1 small piece of red dried chilly pepper
salt
pepper
2 cloves garlic
1 anchovy
Create a well with the flour on a wooden cutting board, and start pouring
water in the center and mix; not
necessarily you have to use all the water, as you may need to add a little
flour. Knead the dough .
You'll have to get a soft dough but not sticky.
Take a piece of dough (cover the rest with a bowl, to avoid drying),
and make a stick and cut it into small pieces with a knife (1 cm x 1 cm). Take each small piece of dough and with tip knife (as you can see in the pic above) press it toward you and turn over with your finger tip. Sprinkle
with semolina flour place the orecchiette on a dish.
Do this until all the dough is finished. *
Prepare the turnip green “sauce”.
Put in a large pot
water and salt it lightly and bring to a boil.
Meanwhile in a large skillet fry the garlic in extra virgin olive oil with pepper, chilli and anchovy.
Pour turnip green and
cook a few minutes. Pour them in the skillet on high heat 2-3 minutes, but keep the cooking
water to cook the orecchiette pasta. When orecchiette start to come to the
surface, drain and add to the pan with the broccoli, stir well and serve
immediately hot !!
* If you want you can put the trays in the freezer, and after
30 minutes you can store the frozen pasta in a zip lock and cook them
when you need them without thawing.
Piatto semplice, al contempo meraviglioso e, per me, difficilissimo da fare! Non posso, unitamente a Magali, dire "Chapeau!"
RispondiEliminaLe hai fatte tu! :D E brava! Forse stasera faccio le fettuccine con l'ortica e mi sembra che tu le avessi pubblicate quando avevamo fatto la sfida a colpi di fettuccine :D Ora vado a cercarle. Ma prima passo a vedere cosa hai fatto con il miele. Ciao :)
RispondiEliminaallora per le tagliatelle alle ortiche basta che sulla ricerca scrivi "tagliatelle alle ortiche " e ti esce...baci
EliminaFare la pasta in casa è un'arte! Le tue orecchiette sono uscite molto bene! Brava!
RispondiEliminaBellissimo! Le orecchiette con i friarielli è uno dei piatti più grandi e più caratteristici del mondo intero. Grazie per il post!
RispondiEliminaGià di per se è stupenda la ricetta, ma pensare poi che le orecchiette le hai preparare con le tue manine guadagna ancora più punti!!!
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