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A Riccione in Estate quando trascorrevo qualche giorno con
mia nonna, era praticamente canonico trascorrere le mattinate in spiaggia,
quando ancora il mare Adriatico aveva un colore diciamo cristallino, anche se
già da piccola riconoscevo la differenza con lo splendido mare blu della
Puglia.
Ogni mattina dunque quando ero sulla spiaggia a Riccione
arrivava il tipo dei bomboloni che con il suo contenitore appeso al collo
urlava “BOMBOLONI-BOMBOLONIIIIIIIIIIIIIIIII….”, e se non ricordo male mia zia
non ce li ha mai comprati dal tipo sulla spiaggia.. ma solo perché di solito li
si prendeva a colazione puntualmente al bar!
I migliori bomboloni della mia infanzia sono si a Riccione,
ma non in spiaggia, esattamente fu un giorno.. o meglio una notte in cui mio
zio, il fratello di papà, portò me e i miei cugini a vedere la nostra prima
alba sul mare, ci svegliammo in piena notte (e ricordo mia nonna che dalla
finestra sul giardino ci guardava andare via tutti convinti che ci diceva, nel
suo accento veneziano, che “gerimo mati!!” ) e prima di arrivare sul molo del
piccolo porto di Riccione ci comprò i bomboloni appena fatti, caldi, profumati
di zucchero a velo, che degustammo seduti con le gambe a penzoloni sul mare! Il
cielo era stellato e per tenerci svegli mio zio ci parlava di mondi alternativi
nelle altre galassie, fu allora che
sentì per la prima volta la parola “eresìa” e ci divertimmo a creare le nostre
fantasiose eresie da bambini … poi arrivò l’aurora a portar via piano piano le
stelle e a dare meravigliosi colori all’orizzonte… vedemmo nascere il sole
..per la prima volta, o meglio consapevoli per la prima volta che quella era
un’alba…. Non chiedetemi cosa feci per il resto della giornata, ma quello che
non dimenticai più insieme a quello spettacolo della natura fu il sapore e il
profumo dei bomboloni caldi e pieni di crema, del resto molti dei miei ricordi
sono legati ad fantastici cibi!
Un paio di note vanno però fatte, fino a poco tempo fa
(esattamente fino ad un paio di settimane fa per l’esattezza) non avevo idea
che tra bomboloni e Krapfen ci fosse una differenza, quindi io ho creato una
ricetta a me più congeniale leggendo vari libri di cucina e varie nozioni su
internet, quindi ORA so che i bomboloni non hanno uova, a differenza dei
krapfen…però sarò “capa-tosta”, con questa ricetta a me sono usciti i
bomboloni, che da un lato creano una bella bolla formando un vuoto all’interno,
proprio perfetto per essere farciti. So anche che c’è chi sostiene che non
andrebbero inondati di zucchero a velo, bensì di zucchero semolato, ma io dalle
mie parti, in Emilia Romagna, li ho sempre visti ricoperti di questo dolcissimo
strato di zucchero impalpabile…insomma diciamo così che oggi è la Giornata
Nazionale dei Bomboloni, prodotto italianissimo, che fa l’occhiolino agli
Austriaci Krapfen, nel nostro bellissimo Calendario Nazionale del Cibo Italiano, curato da AIFB, e che l’articolo più dettagliato, chiarificatore ed
esaustivo lo trovate sul sito dell’Associazione Italiana Food Blogger, grazie
all’ambasciatrice di questa giornata, Alessandra Adorno, i miei considerateli
come un contributo piacevole comunque.. con i tuorli (che non ci vanno) con lo
zucchero a velo (ci va??)!!!
BOMBOLONI
3 g di lievito di birra secco
250 g latte tiepido
70 g di zucchero
60 burro a temperatura ambiente
3 g di sale
250 farina 00
250 farina Manitoba
2 tuorli
Buccia grattugiata 1 limone
50 ml rum
Mescolate il lievito di birra a 100 grammi di farine (presi
dal totale di tutta la farina presente nella ricetta) con 20 grammi di
zucchero(presi dal totale di zucchero presente in tutta la ricetta) e mescolate
bene al latte leggermente tiepido; coprite con un panno e lasciate agire una
ventina di minuti circa.
Nella ciotola della planetaria versate i 400 grammi di farine rimasti e con il gancio ad uncino in movimento a
velocità moderata aggiungete la pastella. Dopo un paio di minuti aggiungete il
resto dello zucchero, fate amalgamare e
unite il Rum.
Iniziate ad
aggiungere un tuorlo alla volta, una volta amalgamati mettete un pizzico di
sale. Fate incordare a velocità sostenuta circa 4-5 minuti. Quando sarà
incordato, cioè la massa si staccherà bene dai bordi della ciotola e sarà tutta
“aggrappata” al gancio, unite il burro a
pezzettini, sempre con la planetaria in movimento fino a quando l’impasto non sarà nuovamente e
perfettamente incordato bene; mettete in una ciotola coperta da pellicola e dopo circa 30 minuti mettete a riposare in
frigo per circa 12-14 ore. Tirate fuori l’impasto dal frigo un’ora prima di
lavoralo a temperatura ambiente.
Infarinate leggermente un tagliere di legno e stendete
l’impasto ad uno spessore di 1 cm. Con un coppa pasta del diametro che
preferite (per fare i “bombolini” io ne ho usato uno da 5 cm, ma per i
Bomboloni classichi ne userei uno da 7 cm )formate tante cerchi (con questa
dose ho ricavato circa 40 “bombolini”) e nel frattempo mettete su l’olio* per
friggere in un pentolino non troppo grande dai bordi alti e portate a
temperatura**.
Gettate a tre quattro alla volta non di più i cerchi di
impasto nell’olio pronto e abbassate il fuoco, dopo qualche minuto rigirate i
bomboloni e vedrete che si gonfieranno, fate dorare molto molto bene, perché
potreste rischiare che all’interno restino crudi e GIAMMAIIIIIIIIIIIIII.
Scolateli man mano su carta assorbente . Quando tutti
saranno cotti, inserite la crema(o la Nutella) dentro una sac-à-poche con la
bocchetta a “siringa” e divertitevi a farcire i vostri bomboloni!
Spolverate con zucchero a velo.
Variante molto apprezzata quella con ripieno alla Nutella o
crema di nocciole che preferite. In questo caso spolverate con zucchero a velo
e cacao!
*Uso olio di arachidi (che ha un ottimo punto di fumo, ma
valutate sempre che non ci siano persone allergiche alle arachidi, in quel caso
utilizzo olio di mais)
** So che una persona seria e competente dovrebbe avere un
termometro per calcolare le giuste temperature, ma non avendo questa caccavella
tecnica (ho quello per arrosti ;) e quello dell’Ike, ma non ho capito bene se
lo so usare o no!!) uso il metodo della nonna: immergo il manico di un
cucchiaio di legno nell’olio e se questo si riempie tutto attorno di micro bollicine,
io friggo!!!
Per la CREMA
3 tuorli
90 g di zucchero
1/2 litro di latte
tiepido
50 g farina 00
50 g fecola di patate
Scorza di 1 limone grattugiata
Mescolate i tuorli con lo zucchero e la scorza grattugiata
del limone in un tegame, aggiungete aiutandovi con un colino le farine e
mescolate bene. Cominciate a versare il latte un po’ alla volta mescolando così
da evitare la formazione di grumi. Quando tutto il latte sarà unito al composto
mettete sul fuoco e mescolando di continuo fate addensare bene la crema,
aggiungete il burro e mescolate fino a completo assorbimento.
Coprite con pellicola trasparente.
English version
English version
In my northern Italy region (Emilia Romagna) in bakeries and
bars we use to buy and eat (with a very good Italian Cappuccino or coffee)
Bomboloni , that are simply Italian way to call Austrian Krapfen! Well to be
honest many recipes tell that the bombolone is different form Krapfen because
they don’t get eggs in the recipe, well I put egg yolks and in many part of
Italy they don’t use to sprinkle icing sugar but confitioner one! Anyway I
found this is my easy and yummy recipe, because I was really satisfied about
the result that reminds me the same bomboloni I had for breakfast when I was a
child and was on vacation in Riccione (Adriatic sea coast) …longs years ago…
but I still remeber those days, my granny, and the smell of this great sweet “treats”.
Today for #italianfoodcalendar is the national day of
Bomboloni…so here there is my recipe for all of you and ENJOY your day!!
BOMBOLONI
½ tsp of dry yeast
1 cup milk at room temperature
1/3 cup of sugar
2 ¼ oz of butter at room temperature
½ tsp of salt
2 cups all purpose flour
2 cups bread flour
2 egg yolks
Grated rind 1 lemon
3 Tbsp Rum
Stir the yeast 1 cup of mixed flours (taken from the total amount
of all the flours in the recipe) with 1 tablespoon of sugar (taken from the
total amount of the sugar present in the
recipe) and mix well with milk; cover
with a cloth and let stand about twenty minutes.
In the bowl of KitchenAid pour the remaining 3 cups of flours and at low speed with hook
attachment add the batter. After a few
minutes add the remaining sugar, let work the KitchenAid and add the Rum.
Start adding one egg at
a time, when everything will be well mied add a pinch of salt. Let work at high speed about
4-5 minutes. When the dough will come off by the edges of the bowl and will be
all "clinging" to the hook, add the butter in small pieces, let the
KitchenAid work until the dough will be ready. Put in a bowl covered with cling
film and after about 30 minutes let
store in the fridge for about 12-14
hours.
Take out the dough from the fridge an hour before working at room temperature.
Lightly flour a wooden cutting board and roll out the dough
to a thickness of ½ inch. With a cutter (
2 inches diameter to make small like mines or 3 inches for real Bomboloni) make
circles (with this dose I got about 40 pieces ) and in the meantime heat the oil * for frying in a pan not too large
with high sides and bring to temperature **.
Throw in three or four at a time pieces of dough in hot oil and turn the heat, stir in
a few minutes and you will see the dough that will swell, when they will be well golden
brown drain on paper towels. When all
are cooked, fill them with cream (or
Nutella) using a pastry bag with a "syringe" nozzle (see pic) and
enjoy your bomboloni!
Sprinkle with powdered sugar. (in case of Nutella or
chocolate filling, sprinkle with icingsugar and powdered cocoa)
* Use peanut oil (but in that case of people with peanut
allergy use corn oil)
** I know that a serious and competent person should have a
thermometer to calculate the right temperatures, but not having this tool in my
kitchen (I have one for roasts and one bought at Ikea, but I am not sure it
works well with frying food) I use “ grandmother” method: put the wooden spoon handle in the hot oil and
if it fills all around with the micro
bubbles, I know oli is ready for frying!!!
For CREAM
3 egg yolks
1 cup of sugar
2 cups of lukewarm
milk
1 ¾ oz of all purpose flour
1 ¾ oz of potato starch
Grated zest of 1 lemon
1 oz of butter
Mix the egg yolks with the sugar and lemon zest in a
saucepan, add the sifted the flours and
mix well. Begin to pour the milk, stirr well to avoid lumps. When all the milk
will be mixed put on the heat and stirring constantly let thicken the cream,
add the butter and stir.
Let cool covered with cling film.
Bellissimo e coinvolgente il tuo racconto!E i tuoi bomboloni tutti da gustare! Anche credevo che krapfen e bomboloni fossero la stessa cosa!!Hai visto quante cose ci insegna il calendario!
RispondiEliminaBuona giornata
I miei primi ricordi legati ai bomboloni vanno collocati abbastanza vicino ai tuoi: a Bellaria. Ovviamente comprati non dal venditore sulla spiaggia ma in pasticceria a colazione... Mi piacciono i tuoi bombolini eretici!
RispondiEliminaanche io ho tanti bei ricordi sulla Riviera Romagnola con le colazioni a base di bomboloni...impareggiabili
RispondiEliminabellissimo racconto Fla...e posso testimoniare che il bombolone della Galasso merita...e non solo quello con la crema ma anche quello versione Nutellla che io ovviamente ho assaggiato!
RispondiEliminaio li stendo un filo più sottili, li farcisco e li accoppio prima della frittura... ma per il resto è tutto identico. Ora provo a seguire il tuo procedimento, perché, vista la foto dell'interno, a occhio i tuoi restano più leggeri.
RispondiEliminaSplendido ricordo!! E ottimi bomboloni!
RispondiEliminaChe bei ricordi!!!
RispondiEliminaIl racconto è bellissimo, ma i bomboloni poi tanto eretici non sono :D Direi senza paura di essere smentita che sono ottimi!
RispondiEliminaUn abbraccio cara e grazie per il contributo ^_^
uova sì, uova no... ma sai che ti dico? Che io i tuoi li considero bomboloni a tutti gli effetti e se poi assomiglieranno a krapfen pazienza, l'importante è che siano buoni. Dalle foto lo sembrano davvero... e lo zucchero a velo ci sta da dio!!! Ahahah...
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