Come potrei non mettere anche sul mio blog gli auguri per Ale, nostra signora dell'MTC, nostra signora dello Starbook, etc etc, perchè è una fucina di idee una più bella dell'altra!??! Dopo questo, e questo ??? Avrei mai potuto non esserci???
Tutte le volte che le abbiamo organizzato una sorpresa "io c'ero" e quest'anno, quello del suo Giubileo abbiamo raggiunto il top .... visto che Alessandra è tra i creatori del Calendario del cibo Italiano di AIFB ...era giusto che avesse il suo personalissimo CalendAle, con 12 delle sue ricette più famose, più rifatte, più assaggiate, più osannate, più sognate.... per ogni mese ci sarà una delle massime di Alessandra, perchè rappresentano la sua simpatia, la sua sagacia, rappresentano lei.... e per il 5-6 di ogni mese in sfida MTChallenge e il 25 ci sono anche dei piccoli spadaccini come promemoria!
Ecco qui il link per scaricare e se volete stampare questa magia di grafica, grazie a Mai e Daniela , con l'aiuto di amici come Federica, Patty, e Giulia, abbiamo creato qualcosa di unico nel giro di pochissimi giorni e con la collaborazione di tutta la community MTC & co. eccoci qui a creare un compleanno "virale"!!
Intanto beccatevi la copertina!!
Alessandra...BELIN, TANTI AUGURIIIIIIIIIIII, anche da Paolo e Topsy... ti vogliamo un mondo di bene!!!
per la copia del vostro CalendAle 2016 clickate QUI
mercoledì 27 gennaio 2016
martedì 26 gennaio 2016
"BIGOLI" IN SALSA
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Oggi, seguendo il Calendario Nazionale del Cibo Italiano di AIFB, è la giornata nazionale dei "Bigoli" in salsa, piatto tipico della cucina Veneta.
Ambasciatrice della giornata è la socia Lara Bianchini .
I Bigoli sono un formato di pasta a forma di grossi spaghetti che si fanno usando un torchio apposito, che ahimè io non posseggo, ma ancora peggio c'è che qui in Sicilia per me è praticamente impossibile trovare proprio i Bigoli, ho così dovuto declinare la mia ricetta con dei più "facilmente reperibili ovunque " spaghetti di grosso spessore. Ma almeno sulla salsa sono andata sul 100% di sicurezza, ebbene si, perchè mio padre oltre ad essere un eccellente cuoco, oltre che il mio primo grande e vero maestro di cucina, è soprattutto un Veneziano di Venezia che la salsa per i bigoli la sa fare ad occhi chiusi!
In realtà ad essere sincera io mi sono limitata a cuocere gli spaghetti e a procurare gli ingredienti per la salsa a mio padre, perchè l'ho proprio messo ai fornelli ed il risultato era assicurato, dal momento che secondo me così buoni solo lui li sa fare.
Una nota per me importante, spesso molti trovano le acciughe qualcosa dal sapore troppo forte, deciso e con un profumo troppo intenso, beh leggete la ricetta , nella salsa non si aggiunge sale, ma credetemi il risultato è incredibilmente buono, avrete un piatto dal sapore notevolmente buono e ben equilibrato dalla dolcezza delle cipolle, "cheap" e di grande soddisfazione!
Con questa ricetta partecipo alla Giornata Nazionale dei Bigoli in Salsa per il Calendario del cibo Italiano di AIFB ( #calendariodelciboitaliano #calendarioaifb )
BIGOLI IN SALSA
200 g di Bigoli ( io spaghetti grossi)
3 cipolle medie bianche
4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
60 g di filetti di acciughe
Pepe nero macinato fresco
½ bicchiere d’acqua
Sbucciate le cipolle e affettatele finemente. In una padella
capiente fate rosolare le cipolle con l’olio extra vergine di oliva e il pepe
nero, dopo circa 5 minuti aggiungete l’acqua per fare appassire le cipolle in
modo che risultino morbide. Fate cuocere fino a che le cipolle non saranno
morbide e cotte. A questo punto aggiungete le acciughe e fatele sciogliere e spegnete il fuoco.
Cuocete gli spaghetti molto al dente e poi saltateli nella
padella insieme alla salsa e servite subito!
English version
I post this recipe today because it is the National Day of Bigoli in salsa a typical recipe form Veneto Region. AIFB (Itallian Food Blogger Association) has created the Italian food calendar and as my father is from Venice I ask him to cook one of his best recipe, his mom thought him the same recipe, so today we had a great lunch.
i know usually people think that anchovies are so salty, but if you read the recipe we don't add any salt in the sauce...try it... it is easy but above all it is a wonderful delicious dish!
BIGOLI IN SALSA (SAUCE)
3 medium onions
3 tablespoons extra virgin olive oil
2 oz anchovy fillets
Freshly ground black pepper
½ cup water
Peel the onions and slice it finely. In a large skillet
saute the onions with extra virgin olive oil and black pepper, after about 5
minutes, add the water to soften the onions. Cook until the onions are soft and
cooked. Now add the anchovies and let them dissolve.
Cook the spaghetti “al dente” (that means 2 minute before
the package suggested cooking time) and then toss them in the pan with the
sauce and serve immediately! And ENJOY
lunedì 25 gennaio 2016
MINESTRONE DI VERDURE CON EMULSIONE DI RICOTTA ALL'OLIO D'OLIVA E PISTACCHI DI BRONTE- VEGETABLE SOUP
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Molto più veloce dell'ultima zuppa, ed in maniera ancora più semplice, se ciò fosse possibile eccovi un corroborante minestrone, nulla di così ricercato, o originale, ma servito in maniera insolita grazie ad un'emulsione di ricotta con un ottimo olio d'oliva extra vergine nuovo appena giunto dalla Puglia..perchè???? Perchè a me che il minetrone sia a pezzettoni o passato piace con un filo di buon olio d'oliva extra vergine e una spolverata di PArmigano e in questo modo ho voluto solo renderlo più invitante!!
Per chiarirci le idee sulle varie differenze tra minestroni, zuppe & co.
4 pomodori piccadilly
1 carota
100 g di zucca
100 g di verza
100 g di cavolfiore
1/2 porro
1 cipolla media
4 foglie di bietola
1 mazzetto di spinaci
1 gamb di sedano
1 patata media
1 zucchina verde
1 spicchio di aglio
prezzemolo
pepe nero
sale grosso
3 cucchiai di olio extra vergine d'oliva
acqua quanto basta a coprire le verdure
Per l'emulsione di ricotta
200 g di ricotta di pecora
2 cucchiai di olio d'oliva extra vergine
50 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
sale
Pistacchio di Bronte tritato
Lavate e mondate tutte le verdure (tranne l'aglio) e tagliatele in modo grossolano.
In una casseruola capiente (io ovviamente ho usato la mia Staub rossa ) soffriggete lo spicchio d'aglio finemente tritato con l'olio d'oliva extra vergine e una macinata di pepe. Dopo 3-4 minuti, versate tutte le verdure e coprite con l'acqua, aggiungete sale grosso e portate a bollore.
Coprite con il coperchio e lasciate cuocere per circa 2 ore.
Nel frattempo preparate l'emulsione di ricotta. In un contenitore alto e stretto versate la ricotta, l'olio extra vergine di oliva, il Parmigiano grattugiato e il sale e emulsionate con un frullatore ad immersione. Coprite con pellicola e riponete in frigo.
Quando il minestrone sarà pronto per essere servito, versatelo nelle coppette, o scodelle , aggiungete un cucchiaio di emulsione di ricotta e decorate con il pistacchio di Bronte tritato.
For the soup
4 tomatoes
1 carrot
3 1/2 oz pumpkin
3 1/2 oz of cabbage
3 1/2 oz of cauliflower
1/2 leek
1 medium onion
4 leaves of Swiss chard
1 bunch of spinach
1 celery stalk
1 medium potato
1 zucchini green
1 clove garlic
parsley
black pepper
coarse salt
3 tablespoons extra virgin olive oil
just enough water to cover the vegetables
For the ricotta cheese mousse
7 oz ricotta cheese
2 tablespoons extra virgin olive oil
2 oz grated Parmigiano reggiano
salt
Wash and clean all vegetables (except garlic) and chop coarsely.
In a large pot (I of course I used my red Staub pot) fry the garlic finely chopped with extra virgin olive oil and freshly ground pepper. After 3-4 minutes, pour the vegetables and cover with water, add salt and bring to a boil.
Cover with a lid and simmer for about 2 hours. Taset for salt.
Meanwhile, prepare the ricotta mousse. In a tall, narrow container pour the ricotta cheese, extra virgin olive oil, grated Parmigiano reggiano and salt and blend with an hand blender. Cover with plastic wrap and store in refrigerator.
When the soup is ready to serve, pour into cups or bowls, add a tablespoon of ricotta mousse and decorated with chopped pistachio.
venerdì 22 gennaio 2016
ZUPPA DI CAVOLO CAPPUCCIO - CABBAGE SOUP
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Mah?!... è già praticamente finito anche Gennaio??? Dico va bene che mi sono rallentata peggio di
un bradipo, in tutto quello che faccio. No ragazzi, ma non ci siamo, io domani parto per
una settimana che riporto papà a casa sua e mi ritrovo a dover scrivere un’infinità
di ricette entro oggi da programmare… mah?! … mi chiedo se ce la farò!!
Sarò breve, e il motivo ve l’ho appena scritto, ma
lasciatemi fare una veloce premessa, so perfettamente che la zuppa che segue
non è nulla di così originale, e nemmeno di così interessante, ma l’ho
preparata in un giorno freddo per gli standard della Sicilia, ed è stata
graditissima sia dal marito che dal papà e questo al momento mi basta e avanza!
E tra l’altro l’ho servita dentro a delle tipiche pagnotte di pane proprio da
usare come contenitori per le zuppe. La
ricetta l’ho pubblicata proprio due giorni fa ed è QUI!
Uh, dimenticavo la nota più importante: con questa zuppa mi
sono quasi giocata un pezzo di pollice, per via della mandolina con lama on
ceramica giapponese, che sia chiaro continuerò ad usare, ma molto più
attentamente! Volevano mettermi dei punti, ma poi non avrei potuto continuare a
cucinare tra i miei fornelli e quindi un bella fasciatura e uso continuo dei
guanti da cucina e via andare!!!
ZUPPA DI CAVOLO CAPPUCCIO
250 g di speck a dadini
1cavolo cappuccio verde
2 cucchiai di olio evo
1 noce di burro
8-9 foglie di prezzemolo
1cipolla media
Sale grosso q.b.
Pepe nero
1 ½ litro brodo
vegetale (6 cups)
Lavate e tagliate (io come spiegato nel post ho usato la
mandolina) a listarelle il cavolo cappuccio.
Dentro ad una casseruola capiente (io ormai uso la mia Staub
) soffriggete, nell’olio
extra vergine di oliva e burro e pepe nero, la cipolla precedentemente
affettata, quando questa sarà diventata traslucida aggiungete il prezzemolo e lo speck e fatelo rosolare un paio di minuti
mescolando. Versate il cavolo cappuccio, mescolate e aggiungete il brodo e
portate a bollore, abbassate la fiamma, coprite con il coperchio e lasciate
cuocere lentamente per un paio d’ore. Assaggiate e se serve aggiustate di sale.
Servite caldissimo dentro le pagnotte di pane “scavate” all’interno.
Two days ago I posted the bread bowls recipe and now I show
you how I use them…for a soup, of course.
I made a green cabbage soup and it was perfect because in
these days Winter arrived even in sunny Sicily and this comfort food was
perfect!
Have a nice weekend, I am just surprised that January is
almost at the end ..I really don’t like how time runs so speed!!!
CABBAGE SOUP
½ Lb bacon, diced (I
used speck)
1 green cabbage
2 Tbsp extra virgin olive oil
1 Tbsp of butter
8-9 leaves of parsley
1 onion (medium size)
Salt
black pepper
6 cups vegetable
stock
Wash and cut into strips the cabbage
Inside a large pot (I now use my Staub pot) fry, in extra
virgin olive oil, butter and black pepper, the onion sliced previously, when this
will become translucent, add parsely and the bacon and brown it a couple of minutes,
stirring. Pour the cabbage, stir and add the stock and bring to a boil, reduce
heat, cover with lid and simmer slowly for a couple of hours. Taste and add
salt if needed.
Serve hot in "carved" bread bowls.
giovedì 21 gennaio 2016
TORTA ALL'ARANCIA DEI BENEDETTINI- ORANGE CAKE
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Con il Calendario del cibo Italiano curato da AIFB ( #aifb )
, si vuole sensibilizzare tutti alla consapevolezza di quale patrimonio
alimentare, enogastronomico e culturale abbiamo noi in Italia.
Questa settimana è dedicata agli agrumi, e io ho la fortuna
di vivere su un’isola che è terra di agrumi, che porta i loro sapori e i loro
profumi, e che ha anche gli stessi
colori, che sono quelli del sole e non potevo esimermi dal parlarne.
Ambasciatrice della settimana degli agrumi è Aurelia Bartoletti, che ci guida a conoscere le origini e gli usi degli agrumi.
Io come sapete ho un periodo un po’ “rallentato”, ma ci
tenevo ad esserci perché questa del nostro calendario del cibo Italiano è una
bellissima iniziativa che va incentivata da tutti a cominciare da chi ha un
blog inerente alla cucina, perciò la ricetta che vi propongo non è una novità
qui sul mio blog, ma ho apportato qualche cambiamento che ho fatto è che invece di usare
tutte le mandorle intere, ho usato quasi tutta farina di mandorle , che magari
per chi non ha la fortuna di vivere in una terra così ricca di eccellenze come
la Sicilia sono più difficili da reperire rispetto alla farina.
Una nota sull’arancia che ho utilizzato, vivendo a Catania,
che secondo me rappresenta la “conca d’oro” per le migliori arance al mondo,
complice il mare con la sua brezza da un lato e l’Etna con i suoi minerali
naturali dall’altro, ho utilizzato la
specie Navelina, bionda, che a mio avviso è buonissima anche da gustare così al
naturale!
Per il nome della torta vi rimando a questo post QUI!
Con questa ricetta partecipo al Calendario del cibo Italiano
( #calendariodelciboitaliano #calendarioaifb ) per la settimana degli agrumi
TORTA ALL’ARANCIA DEI BENEDETTINI
1 arancia
150 g di farina di mandorle
50 g di mandorle spelate*
100 g farina 00
3 uova
90 g olio di semi di arachidi (in caso di intolleranza va
benissimo anche l’olio di semi)
16 g di lievito per
dolci
300 g zucchero
In un mixer, preferibilmente con le lame in acciaio,
frullate l'arancia con tutta la buccia
(eliminate solo eventuali semini) e appena otterrete una purea aggiungete la farina di mandorle e le mandorle. Poi aggiungete
lo zucchero e le uova, continuando a mescolare (io ho uso il Bimby quindi ho
lavorato il tutto con le lame sempre in movimento a circa vel .5); aggiungete lentamente
l'olio a filo, e di seguito la farina con il lievito.
Versate il composto in una tortiera imburrata ed infarinata
(io ho usato 3 teglie da plumcake in cartone della misura 9x16 senza
imburrare), mettet e in forno preriscaldato a 180°C per 25 minuti, poi
abbassate a 170° per altri 5-10 minuti.
English version
For the English version of this wonderful orange cake look HERE!
I post ita gain for the National Italian Food Day, and this
week we talk about citrus, oranges, lemon, tangerins and so on…