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Credo, e spero di non dire un’idiozia,
che nelle scuole Alberghiere o anche in quelle di cucina amatoriali una delle
ricette assolutamente da insegnare tra le prime basi in assoluto ci debba stare
di buon diritto la pasta al pomodoro. Che sembra facile.. ma secondo me se non
la si è mai fatta non è così semplice come può sembrare.
Premetto che io amo alla follia
la pasta e col pomodoro trovo sia la migliore.
Devo dire che non ci sto tanto a
pensare su cosa abbinare al pomodoro, perché io l’ho sempre mangiato e continuo
a farlo…in insalata, con la pasta, e ora che da noi è iniziata già la bella
stagione del sole i pomodori di ogni sorta a casa mia non mancano mai…. Non so se faccio
bene o no, ma direi che li consumo in un modo o nell’altro quasi
quotidianamente!!!
Amo i pomodori in insalata con il
pesce, la carne , formaggi e mozzarella e appena arriva il caldo faccio la mia
personalissima versione di “crudaiola” …. Spesso quando invito amici a cena li
propongo come contorno confit, o gratinati.. ma anche secchi con delle scaglie
di formaggio, olio extra vergine di oliva e origano o basilico…insomma…. Sono decisamente
al 100% una “tomato addicted” sin da quando ero bambina e credetemi o no…ho
ancora ben presente nella memoria delle mie papille gustative il pomodoro che
faceva mia nonna per condire la pasta tornati dal mare…mai più riusciti a
riprodurlo un condimento così.. ma credo che l’ingrediente segreto fosse
proprio la mia nonna e con quanta passione preparava quel sugo!
Per la questa ricetta di
spaghetti al pomodoro mi sono affidata all’utilizzo totale del
pomodoro, utilizzando anche le bucce dei pomodori stessi dopo averli
sbollentati, le ho fritte velocemente, per avere quella nota croccante nel
piatto…. E ho abbinato il tutto alla Bottarga di Muggine, regalo di una
bellissima e calorosissima regione Italiana che è la Sardegna… la bottarga di
Muggine, che regala a questo mio piatto
quella nota che rende la mia ricetta preziosa insieme ad una leggera emulsione
di ottimo olio extra vergine di oliva Pugliese e capperi di Pantelleria.
SPAGHETTI AL POMODORO CON I SUOI “PETALI”,
EMULSIONE DI CAPPERI E BOTTARGA DI MUGGINE
150 g di spaghetti (De Cecco n.)
12 pomodori Piccadilly
1 spicchio grande di aglio rosso di Nubia
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
Bottarga di Muggine sarda
Sale
Pepe nero
Timo fresco
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
1 cucchiaio di capperi dissalati
Olio di mais per friggere
Lavate e mondate i pomodori, sul fondo di ognuno incidete a
croce e sbollentateli 4-5 minuti in acqua bollente. Eliminate le bucce, avendo
cura di conservarle su un foglio di carta da cucina e tamponatele con un altro
pezzo di carta da cucina.
In un pentolino versate dell’olio di mais e portatelo a
temperatura, friggete le bucce di pomodoro e poggiateli su carta assorbente da
cucina e mettete da parte.
Con un frullatore ad immersione emulsionate2 cucchiai di olio extra vergine di olive con i
capperi.
Nel frattempo mettete sul fuoco l’acqua per la cottura della
pasta.
In una padella mettete l’olio extra vergine di oliva (2
cucchiai) e rosolate lo spicchio di aglio con qualche rametto di timo fresco e
una macinata fresca di pepe nero.
Aggiungete i pomodori “pelati” 2 dopo un 3-4 minuti
schiacciateli (preservandone due per la presentazione finale del piatto),
eliminate i rametti di timo e lo spicchio di aglio, mescolate e dopo 5 minuti
spegnete il fuoco. Appena l’acqua della pasta bolle salatela e versate gli
spaghetti.
Teneteli molto al dente, e riaccendete il fuoco sotto alla
padella con i pomodori, con un forchettone passate gli spaghetti direttamente
dalla pentola di cottura alla padella mescolate e saltate il tutto per un
minuto.
Con un pennello da cucina spennellate l’emulsione di olio e
capperi sul fondo di due piatti, raccogliete con un forchettone gli spaghetti e
posizionateli al centro, rifinite con i “petali” di pomodoro , spolverate la
bottarga di muggine e qualche fogliolina di timo fresco e buon appetito.
N.B. Per il sale assaggiate, perchè abbiao la bottarga e i capperi ...quindi secondo me a sempre assaggiato tutto man mano che si prepara.
English version
In the following recipe I put all the Mediterranean flavors..using very good tomatoes from Sicily, extra virgin olive oil from Puglia, Mullet roe from Sardinia, capers from Pantelleria Island and above all ...our Italian Pasta!
So enjoy the recipe... and have a great day!
SPAGHETTI WITH TOMATOES, TAMATOES "PETALS" AND MULLET ROE
6 oz of spaghetti (De
Cecco n.12)
12 Piccadilly tomatoes
1 large clove garlic
2 Tbsp extra virgin
olive oil
Grated mullet roe (“bottarga”
di Muggine from Sardinia)
Salt
Black pepper
Fresh thyme
2 Tbsp extra virgin olive oil
1 Tbsp capers
Corn oil for frying
Wash and clean the tomatoes
and on the bottom of each carve crosswise and boil 4-5 minutes in
boiling water. Eliminate the skins, taking care to keep them on a sheet of
kitchen paper and dab with another piece of kitchen paper.
In a saucepan pour corno il
and bring to temperature for frying, fry the tomato skins and put on paper towels and set aside.
With an immersion blender emulsified 2 spoons of
extra virgin olives with capers.
Meanwhile, bring water to a boil for cooking spaghetti.
In a pan put the extra virgin olive oil (2 tablespoons) and
fry the garlic with a few sprigs of
fresh thyme and black pepper.
Add the tomatoes
and after a 3-4 minute crush them
(preserving two for the final presentation of the dish), remove the sprigs of
thyme and the garlic, stir and after 5 minutes turn off the heat. Once the
pasta water boils add salt and pour the spaghetti.
Cook them till two minutes before the suggested tie written
on the package.
Turn on the heat under the pan with the tomatoes with a fork
pour the spaghetti directly from the
cooking pot to the pan(without water of course) and combine stirring for a
minute.
Brush the emulsion of oil and capers on the bottom of two
dishes, pick up with a fork spaghetti and place them in the center, decorte with
the fried tomatoes "petals",
sprinkle the mullet roe and few leaves
of fresh thyme and enjoy your meal.
splendidi Elisa, adoro questi abbinamenti, le due isole e i loro prodotti migliori e bella la disposizione nel piatto...
RispondiEliminaVeramente sfiziosi e sicuramente buonissimi
RispondiEliminabellissima la presentazione con la bella idea dei petali di pomodoro
buona serata Manu
Immagino il profumo di questo piatto! Poi con la bottarga di muggine dev'essere fantastico! Mi sa che questo mese farò grandi scorpacciate di pasta con i sughi più svariati! Un abbraccio
RispondiEliminaUno splendore. Di sapore, di contrasti di consistenze, di presentazione...di tutto.
RispondiEliminameraviglioso e basta.
Che bella questa sfida..piena di sapori, proprio come i tuoi spaghetti che mi hanno incantato!!! Brava Flavia come al solito
RispondiEliminaspettacolare Flavia!!!
RispondiEliminaSpettacolo. Anch'io, nei miei spaghetti, in preparazione, ho previsto le chips di bucce di pomodoro.
RispondiEliminaCommento a mezzanotte ma se li avessi qui li mangerei molto volentieri.
Bacioni
Mi piace tutto, ma proprio tutto di questo piatto! Dillo che ci hai preso gusto a vincere!
RispondiEliminaHai avuto una bellissima idea!
RispondiEliminaFabio
Ecco, vedi. sto scoprendo abbinamenti al pomodoro che mai avrei pensato da sola, come la bottarga. e mi fa molto piacere perché lo proverò, mi incuriosisce tantissimo!!!! Brava brava brava!
RispondiEliminaYum! I love the presentation!
RispondiEliminaChe bello! Come fare un ottimo piatto con pochi ingredienti...sarà che sono tra i miei preferiti!! Molto bello l'impiattamento, con quei petali rosso fuoco e il pomodoro morbido al centro. E cosa non deve essere quell'emulsione di capperi...sapori fantastici, mi piace molto!
RispondiEliminaAlice
Che bello! Come fare un ottimo piatto con pochi ingredienti...sarà che sono tra i miei preferiti!! Molto bello l'impiattamento, con quei petali rosso fuoco e il pomodoro morbido al centro. E cosa non deve essere quell'emulsione di capperi...sapori fantastici, mi piace molto!
RispondiEliminaAlice
Flavia ma che piatto stupendo e floreale!!
RispondiEliminacompliementi! Adoro la bottarga e posso solo immaginare da qui il profumo.
Un abbraccio a presto
Frankie
Spettacolo Flavia, la bottarga di Muggine insieme ai pomodorini e i capperi sono una combinazione vincente e i petali un colpo di genio.
RispondiEliminaBravissima!!!
Bellissimo l'abbinamento pomodoro-bottarga, lo proverò di sicuro, e un tocco di raffinatezza i petali di pomodoro!
RispondiEliminaLa bottarga la amo alla follia, ma l'ho sempre accompagnata alla pasta nella maniera più classica.. L'abbinamento con il pomodoro credo doni più cremosità e consistenza, creando un piatto da 10!
RispondiEliminaBravissima!
Il giorno in cui aprirò un bistrot questo è il tipo di piatti che vorrei mettere in menù: semplici, genuini e con quel tocco magico che li rende speciali. Tu hai sempre una marcia in più e questo connubio tra isole mi piace tanto :) Grazie per la ricetta :)
RispondiEliminaFlavia concordo con Paola, hai davvero il tocco magico, quello che rende speciale un piatto semplice, che però scontato e banale non è affatto. Questi sono i piatti che amo e che vorrei riuscire a creare. Bellissima la presentazione!
RispondiEliminaWOWWW, che piatto!!! Li avevo visti e mi erano subito piaciuti ma mai avrei pensato che questi spaghetti nascondessero una tale complessità, complessità geniale perchè fa sembrare semplice anche quello che semplice non è. Mi piacciono tantissimo!
RispondiEliminaEcco, direi che quei petali potrei mangiarli davanti alla tv al posto delle patatine. Ma che bel piatto!!!
RispondiEliminaemozione pura questi spaghetti!!! Sto perdendo le bave! baciotti e ronron Helga e Magali
RispondiEliminama quanto continui a crescere, Flavia, quanto?????
RispondiEliminaquesto è un piatto da stellato, nella concezione, nella realizzazione, nella tecnica...
da far restare a bocca aperta...
lo sai che vinci l'MTC, di questo passo? :-)
strepitosa!
Pienamente d'accordo con Alessandra! Troppo brava! Mi piace un sacco l'uso della bottarga, sembra che il piatto abbia ricevuto una pioggia di polvere d'oro. Chiccosissimo!
RispondiEliminaNo, vabbè, se vuoi vincere di nuovo tu allora dillo :D :D :D Complimenti davvero, piatto meraviglioso!
RispondiEliminaMeravigliosa! Con la bottarga sfondi una porta aperta... io sono per metà sarda e non sai quanta me ne riporto le poche volte che ci torno. La concezione di questo piatto è solo in apparenza semplice... perché vedo più tecniche e soprattutto complessità dei sapori che ti esplodono in bocca. Comolimenti!!
RispondiEliminaP.S. Secondo me i piatti delle nonne non possono essere rifatti tal quali, non ci riusciremo mai. Hai ragione, l'ingrediente segreto sono proprio loro!
Questa per me è una ricetta da maestra.
RispondiEliminaIl pomodoro declinato in versione cremosa e croccante, la sapidità pungente dei capperi e quella marina della bottarga... una favola!!!
E sono d'accordo con te, la salsa di pomodoro è una delle basi che vanno insegnate, anche perché è una delle cosiddette salse madri, basi della cucina classica.
Cucina classica che tu evidentemente conosci a menadito, tanto da poterla reinterpretare in chiave da Chef.
Grandissima Flavia!!!!
Bella l'idea delle bucce croccanti! Vorrei assaggiarla..... ahahah
RispondiEliminaFatta e mangiata 10 minuti fa: grazie! Abbiamo gradito tutti!
RispondiElimina